Lex Netflix alle urne il 15 maggio 2022

Fissata la data della votazione. Ma dipende dall'esito del referendum
BERNA - Procede spedita la raccolta di firme per il referendum contro la Legge sul cinema proposta dal Consiglio federale (meglio nota come Lex Netflix). I promotori sono prossimi alla soglia delle cinquantamila sottoscrizioni richieste entro il prossimo 20 gennaio. E nel frattempo è già stata decisa la data per l'appuntamento alle urne: il prossimo 15 maggio, come ha comunicato oggi il Governo federale.
La legge in questione prevede che le piattaforme di streaming come Netflix, Amazon o Disney debbano investire il 4% del reddito lordo generato in Svizzera nella produzione di film elvetici indipendenti. I promotori del referendum - si tratta di un'alleanza di partiti giovanili (Giovani liberali, Giovani UDC, Giovani del Centro e Giovani Verdi liberali) - ritengono che tale legge rappresenti una sconfitta: l'obbligo di investire in produzioni locali peserà, secondo loro, sui consumatori, che si troveranno a pagare di più per gli abbonamenti.
Il prossimo 15 maggio non si voterà soltanto la Legge sul cinema, ma anche la Legge sui trapianti e il rafforzamento di Frontex (il mandato dell'Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera per proteggere più efficacemente le frontiere esterne Schengen). Tutti e tre gli oggetti passeranno comunque dalle urne soltanto in caso di riuscita dei relativi referendum, che scadono il 20 gennaio 2022. La decisione del Consiglio federale è pertanto soggetta a questa riserva.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!