I bambini senza certificato Covid non potranno andare alla “scuola montana”

È il provvedimento annunciato da un istituto di Aarau. Gli allievi “esclusi” dovranno frequentare le lezioni regolari
AARAU - Soltanto gli allievi in possesso di un certificato Covid (quindi vaccinati, testati o guariti) potranno andare alla “scuola montana”. La misura è stata annunciata, per mezzo di una lettera ai genitori, da un istituto scolastico di Aarau e riguarda tutti gli iscritti a partire dalla quinta elementare, ma anche gli accompagnatori adulti. Chi non sarà in possesso del documento dovrà restare a casa e frequentare le lezioni regolari.
Si tratta di una decisione lecita? Secondo l'avvocato Livio Bundi dello studio legale Bratschi, una decisione del genere non spetterebbe all'istituto scolastico bensì al medico cantonale o al Governo. Ma nel Canton Argovia la posizione del medico cantonale è vacante dallo scorso luglio.
Come afferma Philip Wernli, direttore della scuola in questione, la misura introdotta è fortemente raccomandata dal Dipartimento cantonale dell'educazione e dall'Ufficio federale della sanità pubblica, ed è stata analizzata dai servizi giuridici cantonali.
Si dice favorevole l'associazione svizzera degli insegnanti (LCH): «Riteniamo che sia una buona decisione e la sosteniamo» afferma la segretaria generale Franziska Peterhans. Per l'associazione è importante che abbiano nuovamente luogo più attività fuori dalle mura scolastiche. C'è consenso anche da parte di Christoph Berger, infettivologo all'ospedale pediatrico di Zurigo.




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