
MONTREUX - Il momento è delicato. Le polemiche sono soltanto all'inizio. La creazione della Superlega, riservata per ora a soli 12 club, sta facendo infuriare e non poco molti attori del calcio europeo.
Il presidente dell'Uefa Aleksander Ceferin ha usato parole durissime per commentare la situazione: «La Superlega è una proposta orribile. I giocatori impegnati in questa competizione non giocheranno né il Mondiale né l’Europeo. È uno sputo a chi ama il calcio, non lasceremo che ce lo portino via. Non ho mai visto qualcosa del genere e abbiamo il pieno sostegno anche da parte della Fifa».
Il numero uno dell'Uefa ha poi sparato a zero all'indirizzo di Andrea Agnelli: «La più grande delusione di tutte. Non ho mai visto una persona che potesse mentire così di continuo. Ho parlato con lui sabato pomeriggio, mi ha detto che erano solo voci, di non preoccuparmi, che mi avrebbe richiamato entro un'ora. Ha spento il telefono... Il giorno dopo ha fatto l’annuncio».
Il momento è delicato. Le polemiche sono soltanto all'inizio. La creazione della Superlega, riservata per ora a soli 12 club, sta facendo infuriare e non poco molti attori del calcio europeo.
Mi piacerebbe sentire anche le risposte di chi vuol creare questa Superlega, e non non solo i lamenti (e offese) dei soliti. Mi fa sorridere che si parli solo di Agnelli, e non si tiri in ballo gli altri 11, e dico 11,fior fior di presidenti. Personalmente l’idea non mi piace, ma per soldi si arrivò a cambiare il format della vecchia Coppa dei Campioni, con questo della Champions, inserendo la fase a gironi. Cerchiamo di non essere ipocriti perché purtroppo è sempre stato per soldi. Quando sento parlare di onestà e sportività ,mi vengono i brividi, pensando ai casi di Platini e Blatter, e soprattutto l’assegnazione ai mondiali in Qatar... è sempre per soldi.