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ITALIARovazzi e il telefono: non era un furto, ma una promo

13.05.24 - 17:00
Si è trattato di «un'idea divertente di marketing» per lanciare il singolo "Maranza"
INSTAGRAM / FABIO ROVAZZI
Rovazzi e il telefono: non era un furto, ma una promo
Si è trattato di «un'idea divertente di marketing» per lanciare il singolo "Maranza"

MILANO - La notizia del furto dello smartphone subito da Fabio Rovazzi è rimbalzata da un media all'altro. Molti i fattori che hanno concorso alla sua viralità: il presunto fatto di cronaca ai danni di una celebrità, la particolarità dell'episodio (il telefono sottratto durante una diretta social), il crescente senso d'insicurezza che si registra a Milano.

Oggi però l'artista ha dovuto spiegare che nulla di tutto ciò era vero. Il furto non è mai avvenuto, ma è stata solamente una promozione per il nuovo singolo, "Maranza", che esce tra un paio di giorni in collaborazione con Il Pagante.

«Ho pensato ad un’idea divertente di marketing da utilizzare per lanciare in maniera inusuale l’uscita del mio brano con Il Pagante, senza preventivare che questo potesse creare un cortocircuito mediatico così ampio» si è difeso Rovazzi. I commenti sui social si dividono tra chi ha trovato divertente l'idea e chi ha insultato l'artista.

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