FESTIVAL DI SANREMOIl bilancio del Festival, Amadeus: «La forza della gente zittisce ogni polemica»

SANREMO - «Mi sento come un bambino in un parco divertimenti. Sono l'uomo più felice del mondo in questo momento. Mi sembra tutto un sogno ma è realtà». Sono le parole di quello che, per molti, è il stato vincitore della 73esima edizione del Festival della Canzone italiana, Amadeus.

Nel corso della consueta conferenza stampa di fine kermesse, il conduttore e vero mattatore della settimana sanremese ha riassunto così il suo "quarto mandato": «Mi porto dietro tante cose. La prima è la presenza del presidente Mattarella. Poi le canzoni, i cantanti e la libertà che hanno avuto di esprimersi. Ma l'immagine più bella me l'ha data Sanremo e il fiume di persone di tutte le età: la forza della gente zittisce ogni polemica».

Dimensione social - Le scelte di svecchiare la formula e il contenuto musicale del Sanremo numero 73 e di dare quindi spazio agli artisti amati soprattutto da giovani e giovanissimi ha pagato. Come del resto affidare all'influencer Chiara Ferragni il ruolo madrina delle serate di apertura e chiusura ha sancito una più moderna dimensione social del format televisivo, inframmezzato anche nella serata finale da dirette Instagram. 

Gli ascolti - Scelte che si sono tradotte in un successo di ascolti. Anche per la finale del sabato che è stata seguita, in media da 12milioni e 256mila spettatori, con uno share del 66%, risultato, quest'ultimo, migliore dal 1997. «Le cinque serate hanno superato la media del 63.1%. Tornare a questa quota dopo 30 anni è un dato straordinario», ha sottolineato il direttore di Rai1 Stefano Coletta. Ascolti che fanno sorridere soprattutto gli sponsor che hanno versato oltre 50 milioni di euro alla televisione di Stato. 

Discografici & Morandi - E il coraggio di Amadeus di portare sul palco 28 cantanti di qualità in gara ha soddisfatto anche la discografia: «La presenza di così tanti artisti è stato complesso - ha commentato Enzo Mazza, Ceo della Fimima - ma come stiamo vedendo dai risultati sul mercato discografico, sta ripagando». Gli addetti ai lavori e i giornalisti di settore sono rimasti sorpresi dalla consapevolezza e dalle capacità artistiche mostrate dalla new generation. «Questa edizione rimarrà nella storia», ha dichiarato l'Ad Rai Fuortes.

Ad Amadeus e ai vertici Rai si è aggiunta la dichiarazione del co-conduttore d'eccezione Gianni Morandi che, accolto in sala stampa da una standing ovation, ha parlato di «momenti che porterò con me per tutta la vita, commoventi, creativi. Sono contento di esserci stato».

Quanto ai veri protagonisti, sulla classifica finale - primo Marco Mengoni con il brano Due vite, secondo Lazza, terzo Mr. Rain, quarto Ultimo, quinto Tananai - non si sono fatte attendere le reazioni dei cantanti. Commenti a pioggia sia dalla conferenza stampa di chiusura, sia dalle interviste e dalle dichiarazioni postate sui social.

Le lacrime e la dedica del vincitore - Marco Mengoni ha raccontato le sensazioni appena vissute: «Ieri non ho trattenuto l'emozione, le mie erano lacrime di gioia». L'artista ha poi spiegato la sua emotività, aggiungendo che ci sono stati «sicuramente i momenti difficili che viviamo tutti. Devo ringraziare la vita per avermi fatto vivere momenti di vita privata forti e delicati che mi hanno comunque forgiato e rafforzato». E infine la dedica della vittoria, «alla donna che mi ha messo al mondo».

Sportività invece dal secondo classificato, il rapper Lazza con la sua Cenere che su Instagram affida un messaggio al suo pubblico: «Ho perso cinque chili e mi sono appena rovesciato uno champagne in testa ma oggi è un bel giorno: l'hip hop è arrivato secondo a Sanremo. Mengoni sei un gran giocatore e una gran persona. Complimenti brother, te la sei meritata. Un bacio di cuore, ti voglio bene».

Un'altra grande novità, data soprattutto dalla scelta di affidare il proprio messaggio musicale a un coro di bambini, è stata la performance del terzo classificato, Mr Rain, che deve il suo nome alla necessità e abitudine di «scrivere solo nelle giornate di pioggia». «Supereroi è un inno a chiedere aiuto. L'importante, quando si provano queste emozioni, è avere il coraggio di mostrarsi per come siamo con l'innocenza che avevamo da bambini», ha spiegato a RaiNews l'artista.

Ultimo non gradisce il quarto posto - Toni diversi quelli usati da Ultimo, che dimostra di non gradire il quarto posto: «Gli ultimi non vincono mai, questo si sa». E poi, riferendosi a quando si classificò secondo nel 2019 ed ebbe un battibecco con i giornalisti: «Almeno stavolta non faccio danni in conferenza stampa, perché ci vanno solo i primi tre. Sennò...». 

La polemica bacio non è ancora chiusa - Inutile dire che a far discutere è ancora oggi il bacio passionale a Fedez di Rosa Chemical. Sul palco la Ferragni, sorridendo, aveva subito commentato di essere «senza parole».

Sorriso di circostanza a quanto pare, visto che è poi spuntato un video di un accenno di discussione - scherzoso o meno lo sanno solo i diretti interessati - tra i Ferragnez, dove sembra che la bella co-coduttrice dica al marito: «Cosa hai combinato?».

«Non ci siamo messi d'accordo, nulla di preparato in quel bacio», chiarisce Rosa Chemical che, quanto a una ipotetica Ferragni innervosita, dai microfoni radiofonici di Rtl102.5 ha aggiunto: «Non mi sono confrontato con lei, spero che non sia arrabbiata». E conclude: «Hanno parlato di me in politica, la canzone è piaciuta tanto, c'è stata tanta libertà, quindi ho vinto io il Festival».

Celentano non gradisce le polemiche - Forse le reazioni e le aspre polemiche, specie della politica, intorno al festival, non sono state gradite dal mito Adriano Celentano che, dal suo profilo Instagram, lascia un messaggio che lo allontana da un futuro prossimo in Tv: «Anche stamattina, come al solito ho letto i giornali. Ora è certo...non potrò più tornare in televisione».