Cerca e trova immobili

ITALIAIl Codacons denuncia Fedez, lui: «Basito»

11.05.20 - 09:30
La vicenda è quella della raccolta fondi per la terapia intensiva dell'ospedale San Raffaele di Milano
Depositphotos (stedalle)
Il Codacons ha denunciato Fedez.
Il Codacons ha denunciato Fedez.
Il Codacons denuncia Fedez, lui: «Basito»
La vicenda è quella della raccolta fondi per la terapia intensiva dell'ospedale San Raffaele di Milano

MILANO - Il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell'ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori, meglio noto come Codacons, ha denunciato Fedez per "diffamazione, calunnia, associazione a delinquere, violenza, minacce plurime e induzione a commettere reati".

L'associazione si è rivolta alla Procura di Roma, presentando un lungo esposto nel quale sono elencate quelli che sarebbero gli illeciti commessi dal rapper. Tutto riguarda la raccolta fondi organizzata per la creazione di un reparto di terapia intensiva all'ospedale San Raffaele di Milano: il Codacons aveva denunciato l'esistenza di commissioni «ingannevoli» nella piattaforma Gofundme, usata per le donazioni dei fan. Fedez si era difeso via social e aveva contrattaccato, affermando che il Codacons stava mettendo i bastoni tra le ruote alle raccolte fondi solidali in aiuto della sanità italiana, alle prese con la fase peggiore dell'emergenza coronavirus.

Il Codacons sostiene che «Fedez ha scatenato i followers contro il Codacons garantendo loro la totale immunità, affermando testualmente che internet non è 'un mezzo diffamatorio' e che, pertanto, 'si può dire il caz…o che si vuole', tesi del tutto smentita dalle sentenze della Cassazione». Inoltre il rapper «accusava anche l'associazione di aver avviato una raccolta fondi in favore degli ospedali italiani e di aver distratto le donazioni per finanziare se stessa: tesi ridicola e smentita dalle informazioni contenute nella pagina in questione del sito Codacons, in cui si dichiarava in modo trasparente che le donazioni servivano a finanziare l'attività legale dell'associazione in tema di coronavirus». La denuncia riguarda anche tutti quei follower di Fedez che, «aizzati dal rapper, hanno pubblicato sul web minacce di morte e post violentissimi contro il Codacons e che ora dovranno essere individuati dalla Polizia Postale per le indagini del caso».

La replica di un Fedez «basito» non si è fatta attendere: una difesa punto per punto di ogni accusa nelle sue Instagram Stories e infine un messaggio al presidente del Codacons Carlo Rienzi: «Sta cercando di minacciarmi e intimidirmi in tutti i modi. Quello che state facendo non solo è pericoloso ma non serve a nulla se non ai vostri interessi».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE