Complessivamente il fatturato conseguito si è ridotto del 3,3% su un anno a 6,39 miliardi di franchi
ZURIGO - Nel 2017 in Svizzera i media digitali hanno nuovamente registrato un aumento degli introiti pubblicitari, mentre per quelli cartacei si conferma la tendenza al ribasso. È quanto emerge da un rapporto presentato oggi dalla Fondazione statistica svizzera di pubblicità.
Complessivamente il fatturato conseguito con la pubblicità si è ridotto del 3,3% su un anno a 6,39 miliardi di franchi. Il 18% è andato alla carta stampata, contro il 23% del 2016. Questo settore, in calo da anni, ha quindi perso il titolo di supporto pubblicitario più richiesto, a vantaggio dei siti online. Complessivamente gli introiti pubblicitari di giornali e riviste sono calati dell'11,7% rispetto al 2016, a 1,1 miliardi di franchi.
L'offerta pubblicitaria online lo scorso anno si è aggiudicata la fetta più grande della torta pubblicitaria, pari al 33% del totale, con introiti in crescita a 2,1 miliardi di franchi.
Una leggera flessione si è registrata nella pubblicità in televisione (-2,1% a 774 milioni di franchi) come pure in radio (-5,0% a 151 milioni di franchi). Nelle sale cinematografiche si è invece fatta più pubblicità (+6,9% a 31 milioni di franchi).
I dati sono stati raccolti dall'istituto Ricerche e studi dei media pubblicitari (WEMF/REMP) e riguardano gli importi netti che gli inserzionisti hanno investito nei principali media pubblicitari.