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SVIZZERACrediti al consumo: tasso massimo al 10%, più concorrenza

15.06.16 - 12:30
Crediti al consumo: tasso massimo al 10%, più concorrenza

BERNA - Nel settore del credito al consumo la concorrenza dovrebbe farsi più aspra: dal primo luglio il tasso d'interesse massimo fissato dal Consiglio federale sarà del 10% e non più del 15% come finora, cosa che dovrebbe mettere in movimento il mercato. Già sin d'ora è possibile indebitarsi a meno del 5%.

Secondo la Fondazione per la protezione dei consumatori (FPC) in un contesto generale di tassi negativi il 10% rimane troppo, ma l'organizzazione si dice già contenta che il governo abbia operato una correzione che si imponeva da tempo. Secondo la FPC a lungo termine l'obiettivo dovrebbe essere il 5%: perché anche in tal caso gli operatori del settore guadagnerebbero bene.

Stando a quanto indicato oggi dal servizio di confronti Moneyland.ch solo la Banca Migros, fra i grandi offerenti di credito, non ha proceduto negli ultimi tempi ad abbassare i tassi. L'istituto è stato però per anni il più a buon mercato, con un interesse del 5,9%.

Per clienti con buone capacità di pagamento Bob Money (chioschi Valora) offre adesso un credito al 4,9% e CreditGate24 al 5,79%. "Sono attesi ulteriori tagli dei tassi", afferma Carlo Schmid, analista presso Moneyland.ch, citato nella nota.

Per i clienti vale la pena confrontare. Il costo di un credito - vale a dire la cifra in più da rimborsare - di 15'000 franchi e una durata di 24 mesi con un interesse del 9,95% ammonta a 1534 franchi: se il tasso è del 4,9% l'onere si riduce alla metà, 761 franchi.

Non tutti possono però approfittare dei bassi tassi: chi presenta un rischio elevato dovrà sborsare il 10%. In generale infatti più il credito è a buon mercato, maggiori sono i requisiti legati alla solvibilità.

Chi è interessato a un credito farà inoltre bene a sapere in anticipo se potrà ottenerlo: in caso di rifiuto infatti scatta l'inserimento nella ZEK, la centrale d'informazione sul credito, cosa che rende in seguito più difficile accedere al denaro presso altri offerenti.

Viene inoltre raccomandato di scegliere durate brevi. Più lungo è il contratto, maggiori sono infatti i costi effettivi. Altro punto da considerare: contrariamente a quanto afferma la pubblicità il credito non è immediato, per ricevere i soldi occorre aspettare almeno sette giorni.

Ultimo consiglio importante degli esperti: occorre tenersi alla larga da offerenti poco seri su internet.

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