Cerca e trova immobili
STATI UNITI

Se il colloquio si fa via Zoom, ecco come fare a cavarsela

Con la pandemia molte aziende scelgono il remoto, anche per le assunzioni, e non per tutto è un passaggio indolore
Keystone
Se il colloquio si fa via Zoom, ecco come fare a cavarsela
Con la pandemia molte aziende scelgono il remoto, anche per le assunzioni, e non per tutto è un passaggio indolore
NEW YORK - Paolo ha esperienza, un gran curriculum e un'ottima parlantina. Insomma, normalmente è un asso dei colloqui. Finito il lockdown ricomincia a cercare lavoro, riceve una risposta positiva: si aspetta un incontro e invece sarà.....

NEW YORK - Paolo ha esperienza, un gran curriculum e un'ottima parlantina. Insomma, normalmente è un asso dei colloqui. Finito il lockdown ricomincia a cercare lavoro, riceve una risposta positiva: si aspetta un incontro e invece sarà... una videochat.

Se di persona sa il fatto suo, davanti al video si congela e balbetta. Come fare? Per quelli come lui non è affatto semplice, in questo periodo di pandemia, molti colloqui aziendali sono passati su Skype, Zoom o addirittura via video registrati a casa e poi inviati direttamente ai responsabili delle risorse umane.

Come cavarsela se si è a disagio? Qualche suggerimento lo dà il portale The Conversation.

    1. Fate pratica, immaginate le domande, riprendetevi e poi riguardatevi per migliorarvi. Se vi sentite colti dall'ansia, staccate e riprovate più tardi. Insistere è controproducente.
    2. Anche lo sfondo dell'inquadratura ha la sua importanza, curatelo e rendetelo il più piacevole e neutro possibile. E ricordate di vestirvi bene!
    3. Siate onesti, non forzate la mano e non fingetevi quello che non siete. È una strategia che paga sempre. 
🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE