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COREA DEL SUDCoree: accordo per connettere ferrovie e strade

13.12.18 - 12:57
L'obiettivo è incrementare la distensione delle relazioni fra i due paesi
Keystone
Coree: accordo per connettere ferrovie e strade
L'obiettivo è incrementare la distensione delle relazioni fra i due paesi

SEUL - Le due Coree hanno concordato di "tenere il 26 dicembre la cerimonia inaugurale" del progetto congiunto per modernizzare ferrovie e strade del Nord e per la loro connessione a quelle del Sud: è l'annuncio del ministero dell'Unificazione di Seul con un comunicato diffuso alla fine di un incontro operativo.

Le parti hanno scelto per l'evento la stazione di Panmun a Kaesong, città di confine in enclave del Nord. L'iniziativa, discussa a settembre al summit dei leader di Pyongyang, punta alla distensione delle relazioni.

l ministero ha aggiunto che le delegazioni dei due Paesi saranno composte da un centinaio di persone per parte, a chiusura del lavoro ispettivo congiunto di 18 giorni, partito il 30 novembre e destinato a concludersi entro il 17 dicembre. Mentre ad agosto ha preso il via quello relativo alle strade che richiederà molto più tempo.

L'iniziativa è stata resa possibile grazie alla decisione dell'apposito Comitato del Consiglio di Sicurezza dell'Onu che ha esentato il progetto dal regime dell'ampia gamma di sanzioni su Pyongyang in risposta ai test nucleari e missilistici del 2017.

Il presidente Moon Jae-in e il leader Kim Jong-un decisero nel loro terzo summit di settembre di tenere una cerimonia entro fine anno per riconnettere i collegamenti ferroviari e stradali al confine tra i due Paesi.

Le parti, riferisce invece l'agenzia Yonhap citando fonti anonime governative, hanno deciso di portare a Kaesong le delegazioni di più alto livello possibile, anche se allo stato ci sarebbero poche possibilità su una presenza dei rispettivi leader.

Non del tutto chiara sarebbe l'interpretazione "legale" della cerimonia per la quale servirebbe l'esenzione per non incappare nella violazione delle sanzioni. «Stiamo lavorando in stretto coordinamento con gli Usa rendendo certo che non ci siano timori presso la comunità internazionale», ha spiegato una fonte.

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