La prossima settimana i controlli mobili risparmieranno solo la Vallemaggia.
Un controllo semi-stazionario è invece in programma a Grancia.
BELLINZONA - Come ogni venerdì la Polizia cantonale e le polizie comunali comunicano dove, «in ottica di prevenzione della circolazione stradale», saranno effettuati i controlli della velocità mobili e semi-stazionari dal sei al dodici marzo.
La prossima settimana i radar mobili saranno piazzati in sette degli otto distretti ticinesi. Non vi sarà alcun controllo solo in Vallemaggia. Particolarmente tartassati saranno il Bellinzonese, il Luganese e il Locarnese dove in totale saranno ben 34 le località che finiranno sotto osservazione. (vedi box). È inoltre previsto anche un controllo della velocità semi-stazionario a Grancia.
Qui di seguito la lista di tutte le località interessate:
Controlli della velocità mobili
Distretto di Leventina:
Faido
Distretto di Blenio:
Torre
Distretto di Riviera:
Biasca
Distretto di Bellinzona:
Cadenazzo
Camorino
Giubiasco
Bellinzona
Gnosca
Sant’Antonino
Lumino
Arbedo
Castione
Distretto di Locarno:
Losone
Arcegno
Minusio
Ascona
Vira Gambarogno
Magadino
Cavigliano
Locarno
Golino
Distretto di Lugano
Ghiera
Paradiso
Melide
Comano
Aranno
Massagno
Rivera
Sorengo
Sessa
Curio
Caslano
Ruvigliana
Canobbio
Brusino Arsizio
Melano
Manno
Distretto di Mendrisio
Mezzana
Castel San Pietro
Genestrerio
Mendrisio
Controlli della velocità semi-stazionari
Grancia
La Polizia Cantonale ricorda pure che «la velocità elevata permane una delle maggiori cause d'incidenti con esiti gravi e a volte pure letali», e rinnova l’invito ai conducenti «di rispettare i limiti a tutela della propria incolumità e di quella degli altri utenti della strada».
Le forze dell'ordine poi specificano che da questa lista sono esclusi i rilevamenti con le vetture civetta e i controlli con pistola laser, che «devono essere utilizzati esclusivamente per contrastare infrazioni gravi alla Legge federale sulla circolazione stradale». Inoltre, la misura non si applica ai controlli mobili sulla rete autostradale come da parere negativo espresso dall’Ufficio federale delle strade (USTRA).
La Polizia Cantonale conclude evidenziando «di avere la facoltà di svolgere, straordinariamente, dei controlli non annunciati allo scopo di reprimere infrazioni gravi e garantire la sicurezza degli utenti della strada». I controlli preannunciati, infine, possono non aver luogo a causa di esigenze di servizio o problemi tecnici.
La settimana appena passata hanno veramente esagerato, dappertutto. Era mente ti viene da pensare che hanno problemi di stipendio e cercano di arrotondare pure con il 40.- come degli sciacalli. Sono sulle strade tutti i giorni e li devi spingere per farli almeno arrivare alla velocità minima. Ma veramente mi chiedo cosa stanno cercando con tutti sti controlli.
È repressione dettata dal bisogno cronico di tirar su soldi, oramai sanno che è un buon business, rende parecchio e quindi incrementano peggiorando però il buon vivere. Non tengono conto delle controindicazioni al loro agire, per esempio: chi ha voglia ancora di comperare auto o moto potenti? Il commercio ne risente, si sta più a lungo sulle strade causa limiti di velocità in ribasso, aumenta il traffico e le colonne, ecc....