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Proposta l'approvazione, tuttavia, raccomanda di aggiungere un articolo supplementare nel relativo decreto federale per apportare correttivi supplementari retroattivi
BERNA - La Commissione delle finanze del Consiglio degli Stati (CdF-S) propone con 10 voti favorevoli, 0 contrari e 1 astenuto di approvare il consuntivo 2017 della Confederazione. Tuttavia, raccomanda di aggiungere un articolo supplementare nel relativo decreto federale per apportare correttivi supplementari retroattivi.
Nel corso della seduta dello scorso 22 febbraio la commissione aveva già affrontato la questione dell'accantonamento e non è tornata su questo tema nel corso di quella odierna, indica una nota dei Servizi del Parlamento. Per la prima volta infatti nel consuntivo 2017 sono stati contabilizzati 2 miliardi di franchi di accantonamento per i futuri rimborsi.
Oggi la commissione si è però soffermata a lungo sulla problematica degli errori constatati dopo la pubblicazione dei conti. Questi riguardano in particolare l'imposta preventiva, le strade nazionali e gli immobili militari. Questi errori contabili erano stati scoperti dal Controllo federale delle finanze (CDF).
Dato che il lavoro di controllo e di rettifica di numerose registrazioni contabili richiederà diverso tempo, già la Commissione delle finanze del Nazionale aveva incaricato il governo di correggere a posteriori gli errori una volta che disporrà delle cifre definitive. Il consuntivo così rettificato andrà sottoposto al Parlamento al più tardi con il messaggio concernente i conti 2018. La CdF-S si è allineata all'omologa commissione del Nazionale su questo punto e ha pure proposto alla propria Camera di approvare il relativo consuntivo.
A causa degli errori, le eccedenze dei conti federali per il 2017 potrebbero essere riviste al ribasso. I 2,8 miliardi di maggiori introiti annunciati in febbraio dal ministro delle finanze Ueli Maurer dovrebbero essere ridotti di 180 milioni.
Sempre all'unanimità la commissione propone di accettare tutti i crediti supplementari chiesti dal Consiglio federale nel quadro della prima aggiunta al preventivo 2018. In dettaglio si sottopongono al Parlamento sei crediti aggiuntivi di complessivi 40 milioni di franchi. Per l'anno in corso questi provocano un aumento dello 0,05% delle uscite autorizzate con il preventivo.
