La montagna fa un'altra vittima

L'uomo ha perso la vita martedì 26 luglio cadendo lungo la cresta dell’Hörnli sul Cervino
ZERMATT - Nel primo pomeriggio di martedì 26 luglio un alpinista che scendeva da solo il Cervino, lungo la cresta dell’Hörnli, è precipitato nel vuoto.
Per ragioni che gli inquirenti devono ancora appurare, l'uomo è sceso all’altezza della Solvayhütte/Untere Moseleyplatte, a circa 4'000 metri di altitudine e ha fatto una caduta di circa 350 metri. Al momento dell’incidente, l’alpinista non era legato. Alcune persone, testimoni dell’incidente, hanno immediatamente allertato i soccorsi.
Durante le ricerche dell'alpinista, i soccorsi lo hanno localizzato nella parete «est» del Cervino. Tuttavia, non hanno potuto fare a meno di constatarne la morte. L’identificazione formale della vittima è in corso. Per comprendere al meglio le dinamiche dell'accaduto, il Pubblico Ministero ha avviato un’indagine in collaborazione con la polizia cantonale.




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