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Svizzera

Una dodicenne è deceduta durante l'ora di ginnastica, aperta un'inchiesta

Solo un anno fa, un altro allievo moriva nelle stesse circostanze
Keystone
Una dodicenne è deceduta durante l'ora di ginnastica, aperta un'inchiesta
Solo un anno fa, un altro allievo moriva nelle stesse circostanze
MOUDON - Stava partecipando alla lezione di ginnastica, quando è caduta a terra perdendo i sensi. Una ragazza di 12 anni è stata trasportata in ospedale in seguito a un mancamento, ma poco dopo i medici non hanno potuto che constatarne ...

MOUDON - Stava partecipando alla lezione di ginnastica, quando è caduta a terra perdendo i sensi. Una ragazza di 12 anni è stata trasportata in ospedale in seguito a un mancamento, ma poco dopo i medici non hanno potuto che constatarne il decesso.

È il caso avvenuto lo scorso lunedì alla scuola media di Moudon, dove già a ottobre del 2020 un allievo era deceduto durante l'attività sportiva, classificato poi come morte naturale. La ragazza, una volta a terra, è stata subito assistita e portata in urgenza all'ospedale universitario del Vaud. Ma gli sforzi dei dottori sono stati vani. Le autorità hanno aperto un'inchiesta per morte non naturale per la giovane età dell'allieva ed è stata disposta l'autopsia del corpo.

Il direttore dell'istituto secondario Moudon-Lucens, Yves Cavin, ha confermato i fatti avvenuti. «Tutte le mie condoglianze alla famiglia e ai compagni di classe della ragazza. Non conosciamo ancora la causa del decesso. La lezione si stava svolgendo come sempre. Ciò che possiamo dire è che tutto è stato messo in campo per darle l'aiuto di cui aveva bisogno». Inoltre la scuola ha attivato dei momenti di sostegno per allievi e docenti, per aiutarli a salutare l'amica o l'allieva. «Per fortuna i casi decessi tra le mure scolastiche sono eventi rari», ha commentato il direttore generale per il canton Vaud dell'insegnamento obbligatorio e della pedagogia, Giancarlo Valceschini. «Ma restano dei momenti terribili da affrontare per famiglia, compagni e professori».

Ciò che non è stato di aiuto è stata la mancanza di informazioni nei giorni seguenti. Cosa che ha indotto molta preoccupazione tra i genitori. Intanto sono riprese le lezioni «nel modo più sereno possibile», ha sottolineato Cavin. «Se degli allievi o dei genitori hanno bisogno di confrontarsi sanno che trovano la mia porta sempre aperta».

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