Dopo la ristrutturazione del 2014, il gigante americano di sistemi idraulici ha definitivamente chiuso la filiale ginevrina
GINEVRA - Da martedì un inquietante pupazzo penzola all'ingresso della Parker di Carouge (GE). Sull'omino appeso all'ingresso della ditta compare una scritta: «Parker mi ha licenziato». Ed è dipinto pure un numero, il 44, che corrisponde ai licenziamenti che il gigante americano di sistemi idraulici ha deciso per la filiale ginevrina.
«Chiudono», spiega Alessandro Pelizzari, segretario regionale di Unia, a 20minutes. Un'assemblea generale del personale si terrà domani. Contattata, Parker, che ha un'altra sede a Etoy (VD), non ha al momento voluto rispondere alle domande.
Questa decisione fa seguito a una prima ristrutturazione avvenuta nel 2014. L'impresa, all'epoca, aveva deciso di delocalizzare una parte della sua produzione in Italia e in Repubblica Ceca facendo saltare quasi 80 posti su 120.