Il Salone di Ginevra guarda a febbraio 2023, ma con tanti dubbi

Dopo tre anni di edizioni cancellate, si teme per il futuro dell'evento.
«Se non riusciamo a tornare nel 2023, sarà estremamente complicato sopravvivere», ha dichiarato Sandro Mesquita, direttore della fondazione Geneva International Motor Show.
GINEVRA - Il prossimo Salone dell'automobile di Ginevra dovrebbe tenersi dal 14 al 19 febbraio 2023, dopo le tre edizioni annullate a causa del Coronavirus e il ritiro di diversi produttori. Lo ha detto Sandro Mesquita, direttore della fondazione Geneva International Motor Show (GIMS), che gestisce l'evento. Tuttavia, rimangono alcuni dubbi al riguardo.
«Non abbiamo garanzie: questa è la difficoltà con cui siamo confrontati durante questa ripartenza», spiega il manager in un'intervista all'emittente locale Radio Lac. «Dobbiamo convincere tutti, marchio dopo marchio, a tornare a Ginevra. Siamo consapevoli che non avremo l'entusiasmo che avevamo prima del Covid».
Il salone è infatti in concorrenza con altri organizzati in Germania e Francia. L'apertura delle iscrizioni è comunque prevista per metà maggio. La manifestazione, la cui durata è stata ridotta a sei giorni, rimarrà in parte aperta al pubblico.
«Se non riusciamo a tornare con una fiera nel 2023, sarà estremamente complicato sopravvivere», mette in guardia Mesquita. «Si porrebbe infatti la questione della rilevanza stessa della fiera», argomenta il dirigente.




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