Cerca e trova immobili

SVIZZERAGli oppositori alla Legge Covid-19 espongono le loro ragioni

12.10.21 - 11:24
I referendisti stigmatizzano pure la volontà d'istituire «un obbligo vaccinale nascosto» e «una sorveglianza di massa».
Keystone
Fonte ats
Gli oppositori alla Legge Covid-19 espongono le loro ragioni
I referendisti stigmatizzano pure la volontà d'istituire «un obbligo vaccinale nascosto» e «una sorveglianza di massa».
Se il referendum, in votazione il prossimo 28 novembre, dovesse essere accettato dal popolo, il certificato Covid-19 verrebbe stralciato dal 19 marzo 2022. E insieme a lui decadrebbero anche molte misure in favore dell'economia.

BERNA - Discriminazione, vaccinazione forzata e sorveglianza di massa: sono gli elementi principali invisi agli oppositori della legge Covid-19 contro la quale hanno lanciato un referendum (bis) - raccogliendo oltre 62mila firme - previsto il prossimo 28 di novembre. Ricordiamo che alla precedente votazione su questa legge - tenutasi il 13 giugno - il popolo l'aveva accettata col 60,2% delle preferenze.

Particolarmente detestato dai contrari alle modifiche di primavera è il certificato sanitario, il cui utilizzo e applicazione nella vita quotidiana è di competenza del Consiglio federale. Proprio su questo elemento, presentando oggi le argomentazioni contro questa normativa, gli oppositori hanno denunciato un testo di legge che divide la società, istituendo un vero e proprio «apartheid», invece di unirla contro la pandemia.

Un obbligo nascosto - Le persone che non si sono fatte vaccinare vengono a loro dire discriminate: devono addirittura farsi testare a loro spese per partecipare alla vita sociale o anche per prendere un volo, stando alla galassia dei contrari alla Legge Covid-19 riuniti in associazioni come gli Amici della Costituzione, Rete scelta vaccinale e l'Alleanza d'azione dei cantoni primitivi.

Queste ultime hanno stigmatizzato un tattica volta a costringere le persone a farsi vaccinare, una sorta di obbligo nascosto insomma, tanto più che i test adesso sono a pagamento, benché la vaccinazione rimanga facoltativa in Svizzera. Facendo leva sul portafoglio, la popolazione viene praticamente messa con le spalle al muro e costretta a farsi immunizzare.

No alla segregazione - «Estendendo l'obbligo del certificato lo scorso 8 settembre alle istituzioni culturali, per il tempo libero e la formazione, il governo si è spinto troppo lontano», ha tuonato Michelle Cailler a nome degli Amici della Costituzione. Il governo ha praticamente sdoganato «la segregazione nel nostro Paese».

Il certificato svantaggia milioni di persone, ha insistito dal canto suo Sandro Meier della stessa associazione, «poiché non possono per esempio andare allo stadio». I datori di lavoro - ha specificato - possono domandare ai propri dipendenti di stare a casa, mentre i vaccinati possono recarsi tranquillamente sul posto di lavoro. Vi è anche il pericolo che le persone non immunizzate possano perdere il loro impiego se non esibiscono il certificato sanitario.

No sorveglianza di massa - Gli oppositori alla legge rinfacciano inoltre all'esecutivo di voler istituire una "sorveglianza elettronica di massa" su modello cinese. Per il portavoce dell'Alleanza dei cantoni primitivi, Josef Ender, «le lacune a livello di protezione dei dati sono inquietanti». Mediante questa legge, inoltre, il Consiglio federale avoca a sé sempre maggiore potere a scapito del Parlamento e, in definitiva, del popolo. «Si tratta di un'evoluzione pericolosa», ha sottolineato Ender.

Un ritorno alla normalità - Tutti argomenti già confutati dal Governo, secondo cui la Legge Covid-19 rappresenta invece lo strumento principale per contrastare le conseguenze sociali ed economiche della pandemia. La normativa prolunga ed estende gli aiuti finanziari per gli attori della vita economica e sociale danneggiati dalla crisi attuale e dalle restrizioni imposte per evitare la propagazione del virus.

Il certificato Covid-19 dovrebbe permettere alla popolazione di tornare a una vita sociale il più normale possibile, secondo il Consiglio federale che può contare sul sostegno di quasi tutti i partiti, tranne che dell'UDC. Senza questa legge, qual è l'alternativa? Chiudere di nuovo interi settori economici, limitando inoltre le attività sociali.

Se il referendum dovesse trionfare, non si potranno più emettere certificati Covid a partire dal 19 marzo 2022. Anche molte delle misure a favore dell'economia e dei settori economici danneggiati decadrebbero.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Giuggiola83 2 anni fa su tio
Chiedo scusa ma se passa il referendum il CovidPass non avrà semplicemente una base legale, non vuol dire che non esisterà più e che in Svizzera nessuno avrà più il pass. Vorrà dire che continueremo come ora dove le disposizioni ci sono ma non ci sono... mentre se non passa ci sarà una base legale dove quindi nessuno potrà mai più andar contro alle decisioni sul Pass o verrà punito dalla legge .... o sbaglio?

Talos63 2 anni fa su tio
Risposta a Giuggiola83
Giusta in buona parte la parte finale… Se invece passa il referendum, a partire dal 20.3.22 non ci sarà la base legale per il pass, quindi non potrà più essere emesso e quelli attuali non saranno legali . Questo solo in Svizzera però … Il resto del mondo però lo utilizzerebbe e noi senza pass non potremmo andare fuori dai confini nazionali.

Giuggiola83 2 anni fa su tio
Risposta a Talos63
No , io intendo che verrà emesso , e la situazione sarà simile ad ora. E cioè si userá un pass che non ha basi legali. X la serie se un bar non lo usa e si arriva fino dal giudice ora c è il dubbio su chi possa aver ragione. Con la base legale invece nessun dubbio, il bar avrebbe torto e verrebbe punito. Io ho inteso questo . Ci sarà sempre il pass ma L utilizzo di esso non avrà basi legali

Talos63 2 anni fa su tio
Risposta a Giuggiola83
No il pass, per il momento, è previsto fino al 19.3.22 con la possibilità di estendere, se necessario, la data . Ma se passa il referendum non potrebbe essere estesa la data e quindi non potrebbe più essere emesso perché non avrebbe base legale

Giuggiola83 2 anni fa su tio
Risposta a Talos63
ma come è stato emesso fino ad ora, con misura straordinaria immagino, voglio pensare che se sarà ancora necessario verrà emesso di nuovo....

emib53 2 anni fa su tio
Quindi secondo voi siamo da sempre "segregati" visto che per uscire dalla Svizzera ci chiedono quell'"odioso" libretto rosso e dunque non siamo più liberi? Ma potreste scrivere di cose più importanti di un certificato?

Talos63 2 anni fa su tio
Se passa il referendum e dopo il 19 marzo 2022 non potranno più essere emessi certificati vaccinali che n Svizzera, mentre nel resto del mondo sarà necessario averlo, voglio proprio vedere se non sarà le Svizzera intera a essere segregata e diventare un appartheid, visto che non si potrà uscire dai confini nazionali

Fkevin 2 anni fa su tio
Risposta a Talos63
Danimarca? Hanno tolto il certificato covid. Penso Austria pure. Sono segregati? Ahahhaha ....smettiamola di scrivere cavolate

Talos63 2 anni fa su tio
Risposta a Fkevin
Ti sbagli non hanno tolto il certificato hanno tolto le restrizioni interne… Prova ad andare in Austria senza certificato e vediamo se entri o non vieni multato

Talos63 2 anni fa su tio
Risposta a Fkevin
Ti consiglio di informarti sui siti ufficiali come quello in questo link prima di scrivere “cavolate” (come dici tu): https://europa.eu/youreurope/citizens/travel/travel-and-covid/denmark/index_it.htm

Talos63 2 anni fa su tio
Risposta a Fkevin
Oppure a questo visto che hai nominato l’austria: https://www.austria.info/it/informazioni/da-sapere/informazioni-coronavirus/regole-ingresso-in-austria#informazioni-sull-ingresso-in-austria

Fkevin 2 anni fa su tio
Risposta a Talos63
Si hanno tolto all'interno del paese. Ma per uscire devono averlo. Stessa cosa la svizzera. Lo possono togliere sto covidiot pass però se vuoi andare in un altro paese devi averlo. Che problema c'è? Non è fattibile? 🤣🤣🤣🤣. Siamo segregati? 🤣🤣🤣

Talos63 2 anni fa su tio
Risposta a Fkevin
Quindi se vuoi uscire devi avere il certificato… cosa vuol dire? non vuol dire segregazione questa?

Talos63 2 anni fa su tio
Risposta a Fkevin
Ti posso consigliare di cercare in un dizionario il significato di “segregazione”? 😜

Fkevin 2 anni fa su tio
Risposta a Talos63
Almeno siamo liberi nel nostro stato. Poi quello che fanno gli altri Stati non me ne frega niente.

il saggiatore 2 anni fa su tio
Chissà se i contrari al certificato Covid si rendono conto che, senza di esso, di fatto non potremo più uscire dalla Svizzera. Già ora per salire su un aereo, infatti, è necessario il certificato. Poi, per quanto riguarda gli Stati confinanti con la Svizzera, se essi non impediscono l'ingresso (e non mi sorprenderei che a un certo punto diventasse così), a chi non ha il certificato impediscono tutto il resto; certificato che, votando no alla Legge Covid, scomparirebbe a marzo 2022. Altro punto dolente: gli ospedali. Se il virus ricominciasse a circolare massicciamente e gli ospedali (cure intense) tornassero così a intasarsi, i medici potrebbero essere costretti a scegliere chi curare e chi no (per mancanza di spazio), o comunque rinviare (ulteriormente) operazioni pianificate volontariamente (ma ormai diventare necessarie). I contrari sarebbero disposti a dire ai pazienti respinti che devono tornarsene a casa a morire in nome della loro libertà di non vaccinarsi?

Fkevin 2 anni fa su tio
Risposta a il saggiatore
Il certificato vale per l'estero non per la svizzera. I stati che hanno tolto il certificato? Danimarca per esempio? Vuol dire che sono rinchiusi? Ma per favore. Le leggi in altri Stati si rispettano e basta. Se vogliono il certificato, vI tranquillo che tu svizzero lo avrai. Un altra cosa che puoi stare tranquillo: la vaccinazione e i guariti solo in Ticino siamo vicini all'80 %. Quindi hai le natiche parate. Se adesso c'è ancora una crisi sanitaria sarà solo di persone vaccinate e magari anche un non vaccinato. Intanto in questi 2 mesi i non vaccinati non sono morti mi pare (mi riferisco quelli ricoverati). Quindi non raccontiamoci frottole. Poi possono rimettere i posti letto che hanno tolto in caso di crisi, quindi ritornare a passa 1500 posti letto invece dei attuali 870. Nei altri anni la media svizzera dei posti letto era di 1100. Quindi..... Le do un consiglio, si tolga dal loop del covid, inizi a vivere come nel lontano 2019, con più rispetto per le persone e per l'ambiente. Poi vedrà, tutto il resto andrà bene senza avere queste continue paure ecc....

Chris El Suizo 2 anni fa su tio
Quello che fanno a Berna è semplicemente vergognoso, non esiste fare discriminazione con chi come me non intende “vaccinarsi” con un preparato sperimentale che in molti casi ha prodotto effetti collaterali gravi che non staró qua ad elencare, ho passato tutta la “pandemia” girando senza mascherina ne distanze ne nessun’altra assurdità e sono ancora qua, sto bene e non necessito iniezioni inutili e potenzialmente pericolose per la mia incolumità, nemmeno gli “esperti” sanno cosa farà a lungo termine a chi si è offerto come cavia, la legge covid va contro ad ogni principio democratico, per il mio corpo decido io e nessuno può negarmi il diritto di vivere la mia vita con normalità, se un locale è aperto lo é per tutti! E che i vaccinati tacciano una buona volta, nessuno li ha obbligati son fatti loro!

emib53 2 anni fa su tio
Risposta a Chris El Suizo
Bravo, un megnifico esempio di altruismo! Continua così

dan007 2 anni fa su tio
Non c’è scelta essere no vax non significa che non si deve scendere a compromessi esistono vaccini di vecchia generazione come Johnson & Johnson uno nuovo contro più ceppi Covid jolly giapponese sta per uscire sanofi uguale copre 100% e sopratutto non lo trasmette quindi votazioni inutili esistono alternative al vaccino ARN messager altrimenti se non volete nessun vaccino potete sempre andare a vivere altrove

Meiroslnaschebiancarlengua 2 anni fa su tio
Risposta a dan007
Il vaccino di J&J non è di vecchia generazione. Bisogna sapere che i vaccini a vettore sono anche loro basati su di un approccio nuovo. Se non ci credete, vi prego di dirmi quanti sono in commercio attualmente e se ce n'è uno tra quelli del piano vaccinale svizzero. No, sono tutti basati su altri approcci (proteine ricombinanti, proteine purificate, virus attenuati o inattivati, polisaccaridi, m nessuno è un vaccino a vettore).

seo56 2 anni fa su tio
Verrete sommersi da una valanga di SI

Geni986 2 anni fa su tio
Colgo l'occasione per ricordare che c'è chi non si vaccina per ideologia, ed ha pieno rispetto dei vaccinati: non va in giro, vive per i fatti suoi in armonia con la natura e in caso di contatti adotta le misure di protezione consigliate. egi57 ti rendi conto della pericolosità della tua frase "E se non vuole essere discriminato é molto semplice, basta vaccinarsi"?! Questo è il pensiero che ha un qualsiasi individuo che si trovi a dover star bene sotto dittatura!! Per non tirare in ballo esempi peggiori tratti dalle ore più buie della storia dell'umanità. Caspita ognuno usi la sua testa per un attimo. Non so più come dirlo 😔

lollo68 2 anni fa su tio
Il rischio/beneficio per i giovani è a favore di non farsi vaccinare! Ma chi è per l'obbligo vaccinale ha potuto leggere gli effetti collaterali che purtroppo tante persone hanno avuto? In Israele registrano gli effetti solo se avvengono entro 24 ore, quelli dopo questo periodo non sono considerati eppure ho letto le reazioni che tante persone hanno avuto e corrispondono a quelle che si leggono in Italia. È un crimine nascondere questi fatti o dire che non c'è nessuna correlazione perché altre persone si vaccineranno senza conoscere il rischio! Ne ho letti troppi per pensare che siano eventi rari.

Talos63 2 anni fa su tio
Risposta a lollo68
Dove li hai letti? Su Facebook? Perché invece non ti informi sui siti ufficiali? Mi sai spiegare perché neanche i migliori avvocati, visto che ognuno di voi sembra avere delle prove inconfutabili, non intentano una class action contro coloro che definite “dittatori e sterminatori dell’umanità”?

Talos63 2 anni fa su tio
Risposta a lollo68
Spesso vengono fatte class action per molto meno …

emib53 2 anni fa su tio
Risposta a lollo68
I dati sugli effetti collaterali non vanno cercati sui social dove nessuno ne controlla la veridicità.

Fkevin 2 anni fa su tio
Sempre ancora a parlare di economia. L'unico modo per evitare che la gente vota il contrario del consiglio federale è quello di parlare di soldi. Basta con questa paura inutile quando i soldi ci sono sempre e si ricevono in caso di crisi ecc.... Hanno fatto 20000 leggi per questo covid, cosa gli costa farne uno nuovo?

Fkevin 2 anni fa su tio
Votate no il 28 novembre. Vorrei vedere e sentire cosa dicono il consiglio federale se passasse la votazione 🤣🤣🤣🤣

#JenaPlinsky 2 anni fa su tio
Mamma mia che rompi ball… ga va mai ben nient, i rogna per qualsiasi roba, indipendentement dal tema…

egi47 2 anni fa su tio
E se non vuole essere discriminato é molto semplice, basta vaccinarsi. Siamo stufi di questi negazionisti, irrispettosi egoisti e strafottenti è ora di dire basta.

Duca72 2 anni fa su tio
Risposta a egi47
Parole sante !!!

seo56 2 anni fa su tio
Risposta a egi47
Esattamente

Geni986 2 anni fa su tio
Risposta a egi47
N: Chi esattamente, adesso come adesso, sta negando o, semplicemente, omettendo di raccontare delle evidenze? I: I facinorosi sono un'assoluta minoranza; quelli che, per intenderci, ogni scusa è buona per fare rumore, perché non sono ancora riusciti a dare un senso alla loro vita. E: Percepisco molto più Ego nei commenti dei vaccinati autoproclamatisi eroi che in quelli dei non mi vaccino. S: Basta guardare la cronologia dei commenti: chi ha cominciato prima e con che toni? 😘 scritto in maniera penosa in quanto mi vengono considerate parolacce quelle che a te non sono state considerate parolacce...

Genchi 67 2 anni fa su tio
Allora non fate i fenomeni vaccinatevi,oppure rimanete a casa

seo56 2 anni fa su tio
Risposta a Genchi 67
Yes
NOTIZIE PIÙ LETTE