Parmelin, auguri in ritardo

I festeggiamenti per la presidenza della Confederazione nove mesi dopo, causa Covid
LOSANNA - Dopo oltre nove mesi mesi anche Guy Parmelin è stato festeggiato ufficialmente per l'elezione a presidente della Confederazione. Il vodese è stato accolto questo pomeriggio dalle autorità cantonali a Losanna, mentre stasera si recherà a Bursins, suo comune d'origine.
L'ospite d'onore è stato accompagnato dalla moglie Caroline, dalla consigliera federale Simonetta Sommaruga e da una delegazione composta da 85 persone, fra amici e diversi parlamentari. Parmelin, dopo una breve sosta a Friburgo, è stato accolto a Losanna dal Consiglio di Stato in corpore e dai membri del Municipio. Una volta arrivati in treno nel capoluogo vodese, il presidente della Confederazione e i suoi ospiti si sono recati per una breve visita al nuovo museo d'arte situato vicino alla stazione ferroviaria.
Dopo la fermata a Losanna, Parmelin ha ripreso il suo viaggio in treno in direzione di Rolle e infine in autobus fino a Bursins, dove il vodese è nato il 9 novembre 1959 e dove vive ancora oggi quando non è impegnato a Berna.
Nel piccolo villaggio sulla "Côte" vodese - che conta un centinaio di abitanti - lo aspetta un aperitivo con la popolazione e in seguito una cena a base di pietanze locali. La serata si concluderà presto, poiché già alle 21.00 una buona parte della delegazione dovrà rientrare.
I festeggiamenti si sarebbero dovuti tenere lo scorso dicembre, una settimana dopo l'elezione, ma a causa della seconda ondata del virus l'appuntamento è stato rimandato. Dopo diversi tentativi nel corso dell'anno, si è infine deciso di organizzare la giornata di festa nell'unico giorno utile: il 10 settembre, ha detto Philippe Parmelin, sindaco di Bursins, nonché parente del presidente della Confederazione.




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