Un ginevrino candidato alla direzione del WTO

Il nome di Hamid Mamdouh è stato proposto dal governo egiziano
Il nome di Hamid Mamdouh è stato proposto dal governo egiziano
GINEVRA - Un ginevrino con doppio passaporto elvetico ed egiziano è ufficialmente in corsa per diventare direttore generale dell'Organizzazione mondiale del commercio (WTO/OMC). Si tratta di Hamid Mamdouh, specialista di trattative internazionali che sino al 2017 ha curato vari mandati per la WTO, anche come capodivisione.
Un portavoce del 67enne ha confermato che la candidatura è stata avanzata dal governo egiziano. Mamdouh, che parla arabo, inglese e francese e che è attualmente attivo in uno studio legale ginevrino, considera la sua figura come ponte fra i paesi industrializzati e quelli in via di sviluppo. Se fosse eletto si impegnerebbe per una maggiore cooperazione in seno all'organizzazione.
L'ambasciatore elvetico presso la WTO, Didier Chambovey, ha indicato a Keystone-ATS che la Confederazione prende atto della candidatura di Mamdouh e che la valuterà. L'attuale direttore Roberto Azevedo in maggio ha annunciato anticipatamente le dimissioni per il 31 agosto, un anno prima della scadenza del suo secondo mandato, adducendo motivi familiari.
Per succedergli ha espresso fra l'altro interesse il commissario Ue al commercio Phil Hogan. Candidati già in corsa sono il vicedirettore del WTO Jesus Seade Kuri, proposto dal Messico, e Ngozi Okonjo-Iweala, un'esperta di sviluppo e finanza che ha il sostegno della Nigeria. Gli interessati hanno tempo sino all'8 luglio per farsi avanti.





Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!