La squadra di Cereda, in vantaggio fino al 51’, è stata rimontata e battuta all'overtime dallo Zurigo. 4-3 il punteggio finale
ZURIGO – Cade ancora l’Ambrì-Piotta. La squadra di Cereda, dopo il tennistico 6-2 rimediato martedì nel derby, non è riuscita a trovare il colpaccio nella tana dei campioni svizzeri in carica. Passati in vantaggio con Kostner (migliore in pista tra i suoi), i ticinesi (andati anche sotto nel punteggio) sono stati in vantaggio fino al 51’ per poi essere rimontati e sconfitti 4-3 all’overtime dal gol di Noreau.
I leventinesi hanno provato sin da subito a portare tanta energia in pista, questo non ha però impedito ai Lions di prendere in mano le redini del gioco e creare occasioni dalle parti di Conz. Un erroraccio della difesa zurighese ha poi permesso ai ticinesi di crearsi una ghiotta occasione non concretizzata da Hofer al 9’. La contesa è quindi proseguita senza particolari sussulti fino agli ultimi minuti quando nemmeno la prima penalità della serata (contro Zwerger) ha permesso al risultato di sbloccarsi.
Dopo un avvio di secondo periodo griffato Zurigo sono stati gli ospiti, in ripartenza, a passare in vantaggio grazie ad un tiro al volo di Kostner (24’). Sull’onda dell’entusiasmo i biancoblù - spinti da un’ottima terza linea - hanno messo grande pressione sui campioni in carica. Nel loro miglior momento Guerra e compagni sono però capitolati. Un’azione personale di Hollenstein ha fissato il punteggio sull’1-1 al 27’20’’. Padroni di casa che 2’06’’ più tardi hanno trovato anche il primo vantaggio di serata firmato da Hinterkircker. La risposta dei sopracenerini, guidati da un indemoniato Kostner, non ha trovato fortuna e alla pausa si è andati sul 2-1.
A riportare in parità la contesa, al 42’36’’, ci ha pensato con un’azione da manuale dell’hockey Matt D’Agostini che ha trafitto in ripartenza Schlegel dopo aver recuperato il disco. I ragazzi diCereda hanno poi messo la freccia e con Novotny (alla prima rete stagionale) sono passati in vantaggio al 46’. Vantaggio durato fino al 51’ quando Bodenmann (in powerplay) ha fissato il punteggio sul 3-3. Sono poi stati ancora gli zurighesi a sfiorare la rete con Klein e l’onnipresente Hollenstein. Gli ultimi istanti di gara (giocati con l’uomo in più) hanno permesso a Kubalik e compagni di rendersi pericolosi senza però trovare la rete.
L’overtime è stato subito deciso da Noreau che, con i Lions in powerplay, ha trafitto Conz consegnando il punto addizionale ai suoi.
Grazie al punto conquistato l'Ambrì si porta a quota 10 punti dopo 7 incontri, mentre i Lions salgono a 9 (in 6 partite).
ZURIGO - AMBRÌ 4-3 d.s. (0-0, 2-1, 1-2, 1-0)
Reti: 23’24’’ Kostner (Trisconi, Bianchi) 0-1; 27’20’’ Hollenstein 1-1; 29’26’’ Hinterkircher (Schäppi, Baltisberger) 2-1; 42’36’’ D’Agostini 2-2; 45’57’’ Novotny (Plastino, Hofer) 2-3; 51’08’’ Bodenmann (Shore) 3-3; 60’21’’ Noreau (Cervenka, Hollenstein) 4-3.
AMBRÌ. Conz; Plastino, Guerra; Dotti, Ngoy; Jelovac, Fischer; Pinana; Zwerger, Novotny, D’Agostini; Kubalik, Müller, Hofer; Bianchi, Kostner, Trisconi; Lauper, Goi, Incir; Kneubuehler.
Penalità: ZSC 4x2’ +1x10’ HCAP 6x2’
Note: Hallenstadion 8502 spettatori. Arbitri: Urban, Müller, Bürgi, Ambrosetti.