Il Crus guarda al Basilea con fiducia

L'allenatore del Lugano ha parlato a due giorni dalla sfida del St.Jakob: «Il Basilea è nettamente la squadra con la rosa più forte del campionato»
L'allenatore del Lugano ha parlato a due giorni dalla sfida del St.Jakob: «Il Basilea è nettamente la squadra con la rosa più forte del campionato»
LUGANO - Dopo i 50 minuti scarsi giocati settimana scorsa con il San Gallo, prima che la partita venisse sospesa per il maltempo, il Lugano è pronto a tornare in campo. Incombe il match del St.Jakob, in programma domenica pomeriggio alle 14.
Mattia Croci-Torti si aspetta un Basilea stanco dopo l'impegno europeo? «Non credo. Anche perché hanno giocato 80' con l'uomo in più e, con i cinque cambi, non credo siano andati in sofferenza. Ieri i renani hanno gestito la partita, controllandola dall'inizio alla fine. Si sono risparmiati. Da parte nostra, sicuramente vogliamo cominciare a vincere con maggior regolarità in trasferta, visto che quest'anno siamo riusciti a imporci soltanto a Winterthur. Basilea e Thun saranno comunque due trasferte complicate. Tornando all'Europa, se prendiamo le due partite europee di Basilea e Young Boys, credo che i bernesi abbiano lasciato davvero tante energie sul campo, contrariamente ai renani. Con queste parole non voglio assolutamente mettere le mani avanti».
Shaqiri e compagni sono ancora alla ricerca di una certa continuità di rendimento...«Il Basilea è nettamente la squadra con la rosa più forte del campionato. Hanno una rosa profonda e operano delle buone rotazioni... Il fatto di giocare in Europa spesso non ti consente di trovare una certa stabilità e di rimanere sempre sul pezzo. Da gennaio giocavano quasi sempre gli stessi, adesso invece hanno cominciato a ruotare un po' di più i giocatori».
Nell'ultimo incontro del Basilea è mancato un clamoroso cartellino rosso a Shaqiri per una gomitata a un avversario. Un rosso che avrebbe portato alla squalifica per l'incontro contro i bianconeri. Il Crus pensa che l'ex Nazionale sia maggiormente protetto rispetto ad altri giocatori? «Evidentemente lui è un elemento con la personalità nettamente più alta rispetto agli altri giocatori in Svizzera. Se lui può permettersi di parlare con gli arbitri in maniera diversa è perché negli anni è riuscito a crearsi uno status importante, per cui capisco che sia anche difficile andare contro di lui. Certo, sarei curioso di sapere cosa sarebbe successo se quel fallo l'avesse commesso un giocatore dello Young Boys. Ma capisco che per gli arbitri non sia semplice. Resta il fatto che Shaqiri questo status se l'è guadagnato negli anni...».
Che Lugano dovremo attenderci al St. Jakob? «Dovremo trovare il giusto equilibrio, che sarà molto importante per la gestione dei 90 minuti. Sappiamo che quando loro spingono lasciano tanti spazi dietro. Zanotti ha recuperato e domenica ci sarà. In settimana hanno lavorato tutti bene».





