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Abarth, Alfa Romeo, Lancia e Fiat: ecco cosa esporrà il gruppo torinese a Ginevra Thema e Flavia: due nomi importanti per Lancia, forse troppo. Una 500 Abarth in allestimento “Ferrari” che corre oltre i 220 orari, un inedito crossover FIAT a trazione integrale e un’Alfa Romeo arricchita da numerosi riconoscimenti il cui futuro è ancora al vaglio dei dirigenti. Tentativi di rilancio, consolidamenti e futuri incerti: è lo scenario con cui si presenterà il gruppo FIAT al salone di Ginevra. Tanto ottimismo e speranza tra i dirigenti e qualche scetticismo tra i puristi dei vari marchi. Ma una cosa non mancherà di certo: tanta curiosità per i nuovi prodotti e per il futuro del gruppo torinese, che colpirà e coinvolgerà non solo persone legate e appassionate modo al mondo dell’automobile. Vi proponiamo in anteprime le novità più importanti.
ABARTH – Il rinato marchio dello scorpione quest’anno avrà i riflettori puntati su una versione piuttosto particolare della sua 500: la 695 Tributo Ferrari. Il pepe per questa versione speciale proviene da un 1.4 turbo multiair da 180 cavalli abbinato ad un cambio meccanico elettroattuato con comandi al volante capace di spingere la city-car a 225 km/h. Chiaramente impreziosita per il nome che porta, questa 500 sfoggia quattro terminali di scarico, cerchi da 17” che riprendono il disegno di quelli in dotazione sulla 430 Scuderia e degli interni specifici realizzati da Sabelt.
ALFA ROMEO – Dopo averci stupito anno dopo anno, all’81esima edizione del salone l’Alfa Romeo si prende una “pausa”. Si fa per dire, chiaramente, perché le piccole novità non mancheranno: in particolare il nuovo cambio a doppia frizione TCT che diventerà man mano disponibile sui vari modelli con le relative motorizzazioni. Saranno inoltre visibili i piccoli aggiornamenti della MiTo e la Giulietta, auto che quest’anno ha fatto incetta di premi, ricevendo innumerevoli riconoscimenti sia dalla stampa internazionale (ben 16!) che dal pubblico.
LANCIA – Per Lancia il 2011 sarà invece un anno fondamentale per i primi frutti nati dopo l’accordo con il gruppo Chrysler. Sarà infatti esposta la nuova Thema, ammiraglia del prestigioso marchio del gruppo che per colmare il vuoto lasciato dalla Thesis sfodera un nome importante: quello dell’ammiraglia italiana più gloriosa di tutti i tempi. Attese pure una Ypsilon tutta nuova, oltre alla Flavia (altro nome importante nella storia Lancia) e alla Grand Voyager. La cura dei dettagli e i materiali pregiati dovrebbero essere alla base del difficile rilancio del marchio.
FIAT – Gli accordi con Chrysler hanno una discreta importanza anche per la FIAT che quest’anno presenterà la Freemont, un nuovo crossover realizzato sulla base della Dodge Journey che sarà disponibile pure a trazione integrale. Nuova pure la gamma di motori biclindrici “Twinair” delle 500 e gli allestimenti “My Life” disponibili per gran parte della gamma, che uniscono una caratterizzazione estetica più dinamica ai motori più puliti disponibili per i rispettivi modelli.
Benjiamin Albertalli
