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PeopleAIDS: MSF, PER MANCANZA FARMACI A MYANMAR SI CONTINUA A MORIRE

25.11.08 - 17:14
AIDS: MSF, PER MANCANZA FARMACI A MYANMAR SI CONTINUA A MORIRE

Roma, 25 nov. (Adnkronos Salute) - Migliaia di persone continuano a morire a causa del virus dell'Hiv in Myanmar, perché i farmaci antiretrovirali che potrebbero salvare loro la vita non sono sufficienti. Lo denuncia il rapporto 'Un destino prevedibile: il fallimento della lotta all'Aids in Myanmar', di Medici senza frontiere (Msf). L'organizzazione umanitaria "non può continuare a caricarsi sulle spalle la responsabilità nella lotta contro una delle peggiori crisi legate a Hiv e Aids in tutta l'Asia", spiega in una nota, e chiede con urgenza al governo del Myanmar e alle istituzioni internazionali di assumersi le proprie responsabilità per aumentare rapidamente le scorte di farmaci antiretrovirali disponibili nel Paese. Si stima che 240 mila persone siano colpite dall'infezione e dalla malattia in Myanmar. Di queste, 76 mila hanno urgente bisogno di farmaci antiretrovirali, ma meno del 20% di loro li riceve. "Lo scorso anno sono morte 25 mila persone per Aids. E lo stesso accadrà nel 2008, a meno che non vi sia un aumento significativo dei farmaci antiretrovirali disponibili", dichiara il responsabile delle operazioni di Msf, Joe Belliveau. Attualmente, la maggior parte dei farmaci antiretrovirali disponibili nel Paese sono forniti da Msf - che li mettono a disposizione per oltre 11 mila persone - con un contributo relativamente piccolo da parte del governo del Myanmar e di altre organizzazioni non governative. Un "carico inaccettabile per una sola organizzazione", lamenta Msf . "Con così tanti bisogni che non ricevono risposte, chiediamo con forza a tutti gli attori, in primo luogo al governo, di aumentare la fornitura di farmaci antiretrovirali", conclude Belliveau.

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