L'attrice è la protagonista di un documentario presentato al Sundance Film Festival, in cui racconta alcuni retroscena della sua vita
Sono rivelazioni scioccanti quelle che emergono da "Pretty Baby: Brooke Shields", il documentario che ripercorre alcuni punti della sua lunga carriera presentato in anteprima al Sundance Film Festival. L'attrice ha rivelato di essere stata stuprata in passato, proprio nell'ambito cinematografico.
La star americana, che non ha fatto il nome dell'aggressore, ha raccontato di aver incontrato l'uomo per motivi di lavoro in un hotel, e di essere stata attirata nella stanza con la scusa di dover chiamare un taxi. L'uomo invece uscì dal bagno nudo e la violentò. «Avevo paura di essere soffocata, o qualcosa del genere. Ero totalmente immobile. Pensai solo: "Cerca di sopravvivere e poi scappa"» ha raccontato l'attrice.
Il documentario affronta anche altre tappe della vita lavorativa dell'attrice, in particolare gli esordi quando era solo una bambina. All'età di 11 anni recitò nel film "Pretty Baby", dove doveva interpretare una bambina prostituta, e un anno prima aveva dovuto affrontare un servizio fotografico in cui appariva nuda.