Cerca e trova immobili

STATI UNITIAttaccato per la copertina con il marito, Ricky Martin replica: «La paura non mi paralizza più»

30.06.21 - 11:30
Il cantante portoricano si è detto stupito per le reazioni omofobe alla pubblicazione: «Dopo tutto il lavoro fatto?».
Imago
Attaccato per la copertina con il marito, Ricky Martin replica: «La paura non mi paralizza più»
Il cantante portoricano si è detto stupito per le reazioni omofobe alla pubblicazione: «Dopo tutto il lavoro fatto?».

LOS ANGELES - Ricky Martin ha reagito con sorpresa, orgoglio e determinazione ai commenti omofobi e ai voltafaccia che la pubblicazione di un servizio fotografico con il marito, Jwan Yosef, ha determinato sui social. Su Instagram, il cantante portoricano ha assicurato che queste reazioni lo motivano ancora di più a lottare per l'accettazione.

«Una settimana fa, sono uscite alcune foto con mio marito per un'edizione speciale della rivista Cap 74024», ricorda il 49enne, comparso abbracciato a torso nudo con Yosef sulla copertina della pubblicazione artistica spagnola. «Per entrambi è stata un'esperienza meravigliosa e un modo di celebrare il nostro orgoglio», aggiunge.

«Ciò che non mi attendevo, soprattutto dopo tutto il lavoro che è stato fatto nel corso di questi anni - continua -, è che un gran numero di persone decidesse di smettere di seguirci o commentasse in modo dispregiativo». Fra le esternazioni apparse sotto il post con il quale Ricky condivideva la copertina della rivista, si leggono in particolare molte minacce di castighi divini per la peccaminosità, secondo la religione cattolica, della relazione omosessuale tra il cantante e il marito. Non manca nemmeno chi obietta sull'opportunuità di esternare così il loro affetto, definendo le immagini - a tratti appassionate, ma difficilmente descrivibili come pornografiche - «una m***a».

A Ricky, tali commenti hanno provocato «la stessa paura» che sentiva prima di fare coming out 11 anni fa. La sua reazione, però, oggi è diversa. Se, allora, il timore generato dall'omofobia lo «paralizzava», «tormentava» e non lo lasciava essere ciò che era davvero, ora gli dà al contrario «molta forza»: «Mi spinge a continuare a lavorare per il benessere di milioni di persone che soffrono tutti i giorni a causa della mancanza di accettazione», scrive il 49enne.

«La cosa che più desidero in questa vita è che tutti possiamo sentirci liberi, orgogliosi di noi stessi, felici, che siamo amati, rispettati e accettati», aggiunge il cantante, che nelle due foto che accompagnano il post porta delle lunghe unghie finte colorate. «Non è giusto continuare a perdere vite preziose per colpa dei pregiudizi e della mancanza di educazione», continua.

A chi si senta «perso» e «non valorizzato», Ricky conclude assicurando: «Non siete soli, c'è una grande comunità vi aspetta a braccia aperte. Valete moltissimo, non dimenticatelo, per favore».

Ricky Martin e Jwan Yosef sono sposati dal 2017. Insieme hanno due figli. 37 anni, siriano-svedese, Yosef è un pittore. 

 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 

Un post condiviso da Ricky Martin (@ricky_martin)

 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 

Un post condiviso da Ricky Martin (@ricky_martin)

  

    

    

Ticinonline è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.
NOTIZIE PIÙ LETTE