Il grosso serpente lungo 3,70 metri era rimasto incastrato nella conduttura di un vicino argine
RIO DE JANEIRO - Un'anaconda di oltre tre metri ha interrotto l'erogazione idrica di una cittadina nell'entroterra di San Paolo dopo essere rimasta intrappolata nella tubatura dell'acquedotto.
Il curioso episodio è avvenuto a Cordeiropolis, un comune di poco più di ventimila abitanti.
Senza riuscire a spiegarsi il perché dei rubinetti a secco, i residenti sono rimasti ancora più sorpresi dopo aver scoperto la causa: il grosso serpente, lungo 3,70 metri, era infatti rimasto incastrato nella conduttura di un vicino argine.
L'animale, ormai morto, è stato rimosso dai tecnici dell'operatore idrico locale e, dopo alcune ore, il rifornimento di acqua è ripartito regolarmente.