TEL AVIV - Dopo le celebrazioni notturne con la veglia al Santo Sepolcro, le celebrazioni della Pasqua a Gerusalemme - a cui partecipano folle di fedeli sia cristiani sia ebrei - proseguono oggi fra strette misure di sicurezza della polizia israeliana, impegnata a prevenire altri atti di violenza dopo l'uccisione, avvenuta venerdì, di una studentessa britannica da parte di un palestinese risultato infermo di mente.
Ieri nel Santo Sepolcro i cattolici hanno celebrato la veglia di Pasqua, seguita dall'ingresso del Patriarca e dai vespri. In seguito migliaia di fedeli ortodossi - la cui Pasqua quest'anno coincide con quella cattolica - hanno partecipato alla tradizionale cerimonia della discesa del Fuoco Santo.
In un messaggio pasquale congiunto, i Capi delle Chiese cristiane rilevano con compiacimento che i lavori di restauro nel Santo Sepolcro, appena conclusi, siano stati condotti "in uno spirito ecumenico" che rappresenta - affermano - "la celebrazione della nostra unità in Cristo".