Cerca e trova immobili

BREGAGLIA (GR)«Serviranno 3-4 anni per tornare alla normalità»

29.08.17 - 19:04
Nella palestra di Vicosoprano si è tenuta la serata informativa voluta dalle autorità per fare il punto della situazione con gli abitanti
Keystone
«Serviranno 3-4 anni per tornare alla normalità»
Nella palestra di Vicosoprano si è tenuta la serata informativa voluta dalle autorità per fare il punto della situazione con gli abitanti

BREGAGLIA - Il villaggio di Bondo in Valle Bregaglia (GR) non tornerà rapidamente alla normalità dopo la grossa frana della scorsa settimana. I lavori di ripristino dureranno anni, hanno indicato oggi le autorità, e rimane ancora incerto quando gli abitanti potranno fare ritorno alle proprie abitazioni.

Questa sera, circa 300 persone erano presenti a Vicosoprano per una serata informativa a quasi una settimana di distanza dalla grossa colata di detriti abbattutasi sul villaggio di Bondo. Da subito è stato chiaro che un rapido ritorno degli abitanti alle proprie abitazioni non è possibile.

Il consigliere di Stato grigionese Mario Cavigelli, davanti a un gremito pubblico, ha spiegato che a Bondo la fase di intervento sarà seguita da una lunga opera di ricostruzione che potrebbe durare tre, quattro o anche più anni.

«Siamo qui per sostenere Bondo nel migliore dei modi», ha sottolineato il consigliere di Stato Christian Rathgeb. Presto verranno utilizzati i macchinari necessari per liberare il villaggio dai cumuli di materiale scesi a valle.

Un eventuale ritorno degli abitanti alle proprie case è in linea di principio possibile dopo il ripristino del bacino di contenimento, spiega all'ats Cavigelli. Una data certa per il ritorno alle abitazioni non è però stata definita.

Il pericolo di nuove colate di fango rimane. Fino a quando ci sarà questo rischio, tutte le persone impiegate nei lavori di ripristino devono essere pronte a lasciare rapidamente il bacino di contenimento. Circa 200'000 metri cubi di materiale devono essere rimossi e trasportati in una discarica più a nord.

Stando a nuove misurazioni, il blocco di roccia staccatosi dal Pizzo Cengalo è di tre milioni di metri cubi e non di quattro come inizialmente stimato. Anna Giacometti, sindaco di Bregaglia, ha lodato la grande solidarietà pervenuta dall'esterno. Anche il governo grigionese ha già iniziato ad aiutare il villaggio colpito dalla frana, fornendo un contributo finanziario di 800'000 franchi per pagare le prime fatture.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE