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In un comunicato stampa Michele Barra ribadisce le sue scuse e conferma la sua volontà di subentrare a Marco Borradori
ASCONA - Michele Barra, attraverso una nota stampa diramata nel primo pomeriggio di venerdì, conferma la volontà di subentrare a Marco Borradori in Consiglio di Stato e ribadisce le sue scuse ai ticinesi per essere risultato positivo al test dell'etilometro a cui è incappato venerdì scorso durante un controllo di polizia.
A tal proposito scrive: "ribadisco le mie scuse e la mia ferma determinazione nell'evitare in futuro ogni e qualsiasi possibilità di poter incorrere in un simile inconveniente".
"Dopo avere parlato con la mia famiglia - si legge sul comunicato - essermi confrontato con gli amici della Lega dei Ticinesi, avere valutato appieno i pro e i contro e, soprattutto, dopo aver fatto i conti con la mia coscienza, ho quindi deciso di non gettare la spugna e di andare avanti. Lo faccio perché persuaso di poter contribuire con il mio impegno e l'esperienza maturata sul campo a promuovere i miei valori e le mie idee a favore del Ticino e dei ticinesi. Dimostrerò le mie capacità e il mio valore con il mio impegno e il mio lavoro".
