Cerca e trova immobili
CANTONE

Calcio regionale, un'altra squadra verso la quarantena

A causa della positività di alcuni giocatori, due partite hanno dovuto essere posticipate.
Tipress
Calcio regionale, un'altra squadra verso la quarantena
A causa della positività di alcuni giocatori, due partite hanno dovuto essere posticipate.
Il presidente della FTC Fulvio Biancardi: «La situazione per ora rimane comunque sotto controllo»
GIUBIASCO - Dopo il giocatore dell'AS Novazzano, un'altra infezione da Covid-19 mette il bastone fra le ruote al normale svolgimento delle partite di calcio regionale. Due giocatori dell'AS Monteceneri sono infatti risultati positivi al coronavirus. ...

GIUBIASCO - Dopo il giocatore dell'AS Novazzano, un'altra infezione da Covid-19 mette il bastone fra le ruote al normale svolgimento delle partite di calcio regionale. Due giocatori dell'AS Monteceneri sono infatti risultati positivi al coronavirus. Di conseguenza, la partita di 3° Lega prevista per domenica prossima, che vedeva impegnati i biancoverdi contro l'FC Insubrica, è stata posticipata al mese di novembre e la squadra verrà inevitabilmente messa in quarantena.

Il caso ha avuto un impatto anche sulla Coppa Ticino. In programma questa sera c'era infatti il big match fra FC Collina D'Oro (capolista a punteggio pieno in 3° Lega) e FC Morbio (secondo in 2° Lega). Ma visto che il sodalizio del Luganese ha affrontato il Monteceneri lo scorso weekend, l'incontro in via precauzionale è stato anch'esso posticipato, come confermato dal Presidente della Federazione ticinese di calcio (FTC) Fulvio Biancardi.

«Per ora la situazione è comunque sotto controllo», ci tiene a precisare Biancardi. Se non ci saranno altre novità negative, il Monteceneri potrà tornare regolarmente in campo il prossimo weekend. La Federazione non è quindi preoccupata: «Quando abbiamo deciso di riprendere i campionati sapevamo che qualche caso sulla quantità saltasse fuori». Ricordiamo che il calcio amatoriale in Ticino muove qualcosa come 15mila giocatori ogni weekend.

«Come FTC - prosegue Biancardi - siamo abbastanza soddisfatti e contenti di come si sono comportati finora i vari dirigenti e giocatori, mostrando un buon senso di responsabilità e di rispetto delle direttive. È chiaro che se la situazione dovesse peggiorare dovremo chinarci sul problema». Cosa che naturalmente nessuno si augura.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE