Offensiva dei prezzi contro il turismo degli acquisti

Con la riapertura delle frontiere, i supermercati elvetici si battono per tenersi stretti la clientela
Prodotti meno cari, ma anche una promozione speciale al confine con Germania, Francia e Austria
LUGANO - Spumante, risotto e maionese. Questi sono soltanto alcuni dei prodotti che ora da Aldi costano un terzo in meno. In questo modo il discount intende tenersi stretti i clienti elvetici, soprattutto ora che è nuovamente possibile recarsi in Italia e negli altri paesi confinanti per la spesa.
Insomma, a livello nazionale è scattata un'offensiva dei prezzi per contrastare il turismo degli acquisti. E da Aldi il taglio dei prezzi riguarda, per ora, venti prodotti. E a questi se ne aggiungeranno presto altri venti, come si leggeva ieri sulla SonntagsZeitung.
Una promozione ad hoc - Anche da Lidl è prevista la riduzione del prezzo di venti prodotti. E quale ulteriore misura contro il turismo degli acquisti, il discount ha inoltre introdotto uno sconto promozionale del 7% su una spesa superiore ai 100 franchi e del 19% oltre i 200 franchi. Quest'ultima promozione, tuttavia, vale soltanto per diciotto filiali situate nelle vicinanze della frontiera tedesca, francese o austriaca. E solo fino all'inizio di luglio.
Una portavoce di Lidl, interpellata da tio/20minuti, ricorda comunque che la riduzione dei prezzi rientra «nella promessa di offrire sempre il miglior rapporto qualità-prezzo». Una promessa che durante il periodo di chiusura dei confini avrebbe convinto più clienti, anche quelli residenti nella fascia di confine.
Sul fronte di Migros e Coop non sono invece previste promozioni particolari, secondo quanto scrive il domenicale. Migros comunque ha già tagliato il prezzo di molti prodotti e Coop continua ad ampliare l'assortimento low-cost della linea Prix Garantie.




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