La Valle si mobilita contro il 5G

Un gruppo di abitanti di Onsernone ha consegnato una petizione per bloccare le nuove antenne
RUSSO - La Valle si mobilita contro il 5G. Oggi un gruppo di residenti del comune di Onsernone ha consegnato una petizione al Municipio, questa mattina, per una moratoria alle antenne di quinta generazione.
Sono 220 le firme raccolte tra cittadini residenti nella zona. Questi ultimi - si legge in un comunicato odierno - chiedono «di introdurre nuovi articoli nel Piano regolatore e nel regolamento edilizio, per decretare da subito una moratoria pluriennale su tutto il suolo comunale». Questo «almeno fintanto che studi scientifici, indipendenti da industria e stato, non siano stati in grado di dimostrare la non-nocività della tecnologia sugli esseri viventi».
Misure simili - spiegano i promotori - sono state già adottate nei comuni di Bruxelles, Ginevra e, più vicino a noi, a Mesocco (Gr).




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!