Velocemente avanti con Sannitz, alla Cornèr Arena i bianconeri – alla quinta sconfitta consecutiva - si sono fatti riprendere e superare dal Langnau, che si è imposto 2-1
LUGANO – Nuova dolorosissima sconfitta, la quinta consecutiva, per il Lugano, caduto 1-2 alla Corner Arena contro il Langnau. Chiesa e soci, che pure erano passati in vantaggio con Sannitz, sono ora ottavi della classifica a pari punti con il Friborgo e il Berna.
Subito incisivi in pista, decisi a prendere il comando delle operazioni e, soprattutto, a evitarsi ogni tipo di problema, i bianconeri hanno inizialmente sorpreso gli ospiti con ritmo e pressione. E subito – o quasi – sono passati con Sannitz che, ben servito da Bürgler, al 5' ha freddato Punnenovs. Il vantaggio ha dato fiducia alla truppa di coach Kapanen, che non è tuttavia riuscita a concretizzare la supremazia e la grande mole di gioco prodotta. L'ottima difesa bernese e qualche imprecisione di troppo (fuori Huguenin e Berger, è stato sprecato un minuto in 5 contro 3) hanno tuttavia frenato i ticinesi, che sono arrivati al 20' senza più passare.
La sfida è proseguita sugli stessi binari pure nella prima parte del secondo terzo. I sottocenerini hanno attaccato (altra superiorità mandata in fumo tra il 22' e il 24'), il Langnau ha difeso attivamente, non disdegnando sortite dalle parti di Zurkirchen. Accortisi della loro efficacia, con il passare dei minuti i ragazzi di coach Heinz Ehlers hanno poi cominciato a osare di più, a spingere. La loro intraprendenza è stata premiata al 36', quando Berger ha piazzato la zampata, griffando un 1-1 che ha poi retto fino alla sirena.
Vistisi premiati dal punteggio e capito di aver di fronte un avversario perfettibile in attacco, i Tigers non hanno cambiato la loro tattica neppure nel terzo tempo. Corti, raccolti, attenti e spigolosi, hanno permesso al Lugano di gestire il disco, ma si sono contemporaneamente concessi il lusso di ripartire e graffiare. E così facendo hanno trovato, al 52', grazie a un guizzo estemporaneo di Pesonen, il gol del pesantissimo 1-2. Spalle al muro, a quel punto i ticinesi hanno cercato di aumentare il ritmo e la pressione sui rivali. La loro spinta si è fatta sentire ma non ha prodotto i risultati sperati. Seppur con qualche affanno, infatti, il Langnau è riuscito a chiudere la sua porta fino alla sirena, mettendo le mani su tre punti pensantissimi e facendo ufficialmente scattare la crisi bianconera.
LUGANO-LANGNAU 1-2 (1-0, 0-1, 0-1)
Reti: 4'59” Sannitz (Bürgler) 1-0; 35'59” Berger (Pesonen) 1-1; 51'54” Pesonen 1-2.
LUGANO: Zurkirchen; Chornez, Postma; Riva, Chiesa; Vauclair, Loeffel; Wellinger, Jecker; Klasen, Lajunen, Fazzini; Bertaggia, Sannitz, Bürgler; Suri, Romanenghi, Lammer; Jörg, Haussener, Zangger.
Penalità: Langnau 3x2'.
Note: Cornèr Arena, 5'963 spettatori. Arbitri: Salonen, Hungerbühler, Fuchs, Ambrosetti.