I Rebels si sono inchinati agli Invaders con il punteggio di 28-7 nell'ultimo atto del campionato nazionale di Serie C.
Il presidente Elia Richina: «Al di là del risultato è stato bello vedere in campo ben sei membri del nostro settore giovanile».
LANGENTHAL - Dopo aver sconfitto in semifinale gli Sharks a Sciaffusa, i Lugano Rebels non sono stati in grado di ripetersi all'ultimo atto contro gli Invaders. A Langenthal la formazione ticinese - priva del quarterback titolare Andrea Bazzurri - si è infatti inchinata 28-7 agli avversari di giornata, perdendo così la possibilità di salire sul tetto svizzero del campionato di Serie C di football americano.
Per la cronaca il primo quarto di gioco ha visto i bernesi dettare legge, poiché sono stati capaci di mettere a segno due touchdown subito nei primi due drive: prima con una corsa centrale, poi su passaggio lungo nell'angolo. Questo ha però portato i Ribelli a reagire nel secondo quarto, dove si sono scaldati gli animi ed è stata la meta immediata di Luca Zaccaria, con punto addizionale di Manuele Di Maso, a dare un nuovo slancio ai sottocenerini. Questi ultimi si sono ben comportati anche in difesa - riuscendo a bloccare ripetutamente gli Invaders - e a metà partita il risultato era di 14-7 per i padroni di casa.
Nel terzo quarto i Rebels sono partiti su un'onda positiva, ma l'infortunio alla mano rimediato dal quarterback Stefano Terzaghi, già in veste di sostituto del titolare Bazzurri, ha decisamente complicato la situazione. I luganesi si sono infatti ritrovati senza il loro "fantasista" in campo e di conseguenza è venuto a mancare il gioco di lancio, con la squadra che è così diventata più prevedibile e meno efficace. Il reparto arretrato, nonostante abbia svolto un buon lavoro, non è stata in grado di evitare altri due touchdown di due giocatori locali - entrambi realizzati su corsa - i quali hanno fissato il punteggio sul 28-7 finale
È così terminata una lunga stagione in cui i ragazzi hanno comunque ribaltato i pronostici e superato gli obiettivi iniziali del club. «Congratulazioni agli Invaders», sono state le parole del presidente Elia Richina. «Da parte nostra siamo soddisfatti di quanto i nostri ragazzi abbiano saputo dimostrare in campo in questa stagione, sia a livello di prima squadra sia a livello della U19. Al di là del risultato, è stato bello vedere in campo ben sei membri del settore giovanile, ovvero Gabriele Aimetti, Frederick Mercolli, Noah Coluccia, Kevin Zinnanti, Simone Piazzoli e Maximillian Otth. Oltre a questo abbiamo molti giocatori nuovi e subito dopo l'estate continueremo ad allenarci in vista della prossima stagione. La formazione dei nuovi elementi, così come quella dei nostri giovani sono la nostra priorità».