CICLISMOBertogliati: "Mi sento pronto per fare un buon Tour de Suisse"

LUGANO – Rientrato lunedì in Ticino, Rubens Bertogliati è pronto per il Tour de Suisse che esordirà sabato a Lugano. Il padrone di casa è carico “e desideroso di far bene nella nostra corsa a tappe, dopo aver passato alcuni giorni molto interessanti negli Stati Uniti”.

Rubens Bertogliati, hai disputato il Giro della California, com’è andata e come ti senti a pochi giorni dal via del TdS?
"Sicuramente sto attraversando un buon momento di forma e l’ho confermato nella gara americana dove ho potuto svolgere una buona preparazione. Quando ho sollecitato la gamba non ho avvertito particolari problemi, mi sono messo in prima linea in alcune fughe, ho provato anche in salita. Debbo dire che le sensazioni sono confortanti e quindi questo è indubbiamente un ottimo approccio per il TdS".

Che obiettivi ti sei posto?
"Direi che ho qualche idea, a partire dalla terza tappa, tutto è possibile, di certo voglio provare a giocarmi qualche carta, pur considerando che questo TdS è davvero molto duro e selettivo. Vedremo di studiare qualche strategia, ci sono dei punti in cui posso effettivamente mettermi in mostra, ma per ora non posso dire nulla. Di certo nella cronometro finale di Sciaffusa cercherò di figurare tra i protagonisti. Come squadra, anche se non siamo tra i migliori, possiamo pure fare qualcosa. Sarà una corsa tutta da decifrare".

Il prologo di Lugano resta suggestivo...
"Sicuramente gli stimoli sono alti perché l’entusiasmo è grandissimo, l’atmosfera, il percorso atipico, la passione della gente, tutto è fantastico. Speriamo di far bene anche qui".

Chi sono a tuo avviso i favoriti?
"Sicuramente Frank Schleck, corridore che l’anno scorso ha dimostrato tutte le sue qualità. Se confermerà la sua presenza, la corsa a tappe elvetica diventerà appassionante".

Marco Galli

Foto d’apertura: Ti-Press/Davide Agosta