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Roma, 19 ott. (Adnkronos Salute) - Dal 23 al 27 ottobre si celebra, nei 25 Paesi dell’Unione, la ‘Settimana europea per la salute e sicurezza sul lavoro’. L’iniziativa ha l’obiettivo di informare e sensibilizzare per prevenire i rischi e migliorare le condizioni del posto di lavoro. Promossa dall’apposita Agenzia europea con sede a Bilbao (Spagna), la campagna quest’anno ha per slogan ‘Partiamo bene. La sicurezza sul lavoro comincia da giovani’ ed è dedicata alle nuove generazioni, per garantire un inizio sicuro e salutare della loro vita lavorativa. Focal point per l’Italia è l’Istituto superiore prevenzione e sicurezza sul lavoro (Ispesl), che fornisce gli strumenti di supporto alla Settimana europea nel nostro Paese. Presentata ufficialmente il 20 giugno, la campagna 2006 - riferisce una nota dell’Ispesl - si rivolge alle fasce più giovani, che sono anche le più deboli, dei lavoratori. l’obiettivo è promuovere una cultura delle prevenzione e formare, nelle nuove generazioni un maggior senso di responsabilità sulle tematiche della salute e della sicurezza sul posto di lavoro. Si tratta, infatti, di una problematica che interessa, oltre ai ragazzi, anche le famiglie e, non ultime, le istituzioni. Dalle statistiche europee emerge che i giovani lavoratori, tra i 18 e 24 anni, sono i più esposti al rischio di infortuni nel luogo di lavoro; i tassi di incidenza sono superiori almeno del 50% rispetto alle altre fasce di età, con un trend purtroppo in ascesa. Il sito dell’Ispesl - conclude la nota - ospita un’aggiornata sezione alle Settimane Europee, con informazioni sulla campagna, sui materiali in distribuzione e sulle manifestazioni che si svolgeranno in Italia. (Red-Stg2/Adnkronos Salute)
