ATEDAnziani e digitalizzazione

La nostra società ormai da diversi anni sta subendo una rapida e costante trasformazione verso la digitalizzazione, con le nuove tecnologie che sono entrate prepotentemente nella vita quotidiana della maggior parte delle persone. Tuttavia, non per tutti l'acquisizione delle competenze digitali risulta immediata e facile. In particolare, la fascia della popolazione più anziana, soprattutto oltre i 75 anni di età, si trova oggi ad affrontare un significativo divario digitale. Nonostante negli ultimi 10 anni sia quasi raddoppiato il numero di over 65 che utilizzano internet, il livello di dimestichezza con smartphone, computer e strumenti informatici in generale risulta ancora molto basso tra gli anziani e tende ad azzerarsi completamente dopo gli 85 anni.

Di qui la necessità di riflettere seriamente su come colmare questo gap e dare agli anziani gli strumenti necessari per non sentirsi tagliati fuori dalla società digitale. Per questa ragione, L'Associazione Ticinese Terza Età (ATTE) organizza per lunedì 23 ottobre dalle ore 14:00 un incontro, aperto a tutti, presso la sala Aragonite di Manno per discutere il tema sempre più rilevante degli anziani e la digitalizzazione. L'incontro si pone l’obiettivo di stimolare la discussione e il confronto tra esperienze per individuare quali possano essere le opportunità offerte dal digitale per la terza e quarta età, ad esempio per l'autonomia, la salute e le relazioni sociali. Nel corso dell’appuntamento si vuole discutere su come colmare le lacune formative degli anziani e raccogliere esperienze per creare corsi di alfabetizzazione informatica adatti alla loro età. I relatori saranno: Luca Maria Gambardella, Prorettore all’innovazione dell’USI e CTO Artificialy SA Lugano e Stefano Cavalli, professore e responsabile del Centro competenze anziani SUPSI. Seguirà una tavola rotonda alla quale parteciperà anche il Consigliere di Stato Raffaele De Rosa con moderatore Mario Fabio, redattore Rete Due RSI.

Gli anziani sono le persone più vulnerabili nel nuovo mondo digitale. Per questo ated - l’Associazione Ticinese Evoluzione Digitale ha deciso di donare ad ogni Centro Diurno ATTE una copia del suo gioco da tavola "Cyber Survival Game", che presenta in modo divertente e intuitivo i concetti chiave legati alla sicurezza informatica. L’obiettivo del gioco, che utilizza delle carte e dei dadi, è quello di difendere dai rischi informatici tre risorse personali: salute, beni e privacy. Ogni giocatore ha una plancia con un punteggio iniziale per le 3 risorse. Le carte minaccia lo fanno diminuire, simulando attacchi, mentre carte potenziamento lo aumentano.

I giocatori hanno a disposizione famiglie di contromisure legate a protezione sistemi, informazioni, comunicazioni e autenticazione che possono essere usate per contrastare le minacce. In questo modo il gioco insegna, in modo interattivo e divertente, come salvaguardare la propria presenza online e i propri dati.

Con il gioco, i partecipanti possono sperimentare virtualmente le principali minacce di Internet e le relative soluzioni di sicurezza, comprendendo meglio i rischi informatici e familiarizzando con il mondo digitale, in modo da acquisire dimestichezza in un ambito oggi sempre più importante.

Per ulteriori informazioni e per acquistare il gioco basta scrivere a: info@ated.ch 

Articolo a cura di Silvano Marioni