Le righe incriminate sarebbero state scritte da un hacker
MOSCA - Sarebbe falso il presunto "scoop" casuale del sito russo Delovaia Zhizn, ripreso da Forbes, secondo cui Mosca avrebbe pagato 50.000 dollari alle famiglie di 2.000 soldati russi caduti nel Donbass e 25.000 a 3.200 militari rimasti invalidi. Lo sostiene Russia Today.
La tv filo-Cremlino afferma di aver scritto una email alla redazione di Delovaia Zhizn e che le è stato risposto che le righe "incriminate" non sono state scritte dalla testata ma aggiunte da hacker. Silenzio finora da parte delle autorità russe.