All'origine dello scontro ci sono le parole del ministro degli Esteri francese Jean-Yves Le Drian, che ha accusato Recep Tayyip Erdogan di non aver cooperato pienamente con gli alleati
ANKARA - È polemica tra Turchia e Francia sulla condivisione delle informazioni di intelligence nel caso Jamal Khashoggi. All'origine dello scontro ci sono le parole del ministro degli Esteri francese Jean-Yves Le Drian, che ha accusato Recep Tayyip Erdogan di non aver cooperato pienamente con gli alleati sull'omicidio del reporter nel consolato saudita di Istanbul.
«Se il presidente turco ha informazioni da darci, deve darcele. Significa che sta giocando un gioco politico in questa situazione», ha detto Le Drian a France 2.
Parole respinte come false e «inaccettabili» dal governo di Ankara, con il capo della diplomazia turca Mevlut Cavusoglu che accusa il collega francese di «parlare in un modo che viola la serietà di un ministro degli Esteri».
Ankara sottolinea tra l'altro come il premier canadese Justin Trudeau abbia invece confermato che Erdogan ha fornito al suo Paese la presunta registrazione dell'omicidio del giornalista, come dichiarato nei giorni scorsi dal leader turco.