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CONFINERapina al portavalori, c'erano anche lingotti d'oro

08.04.13 - 10:49
Interrogati gli uomini della scorta. L'Autolaghi era letteralmente disseminata di chiodi a quattro punte
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Rapina al portavalori, c'erano anche lingotti d'oro
Interrogati gli uomini della scorta. L'Autolaghi era letteralmente disseminata di chiodi a quattro punte

COMO - C'erano anche lingotti d'oro, secondo le prime indiscrezioni, nei furgoni portavalori assaltati da un commando, stamani, sull'autostrada A/9 nel Comasco. L'azienda di trasporto e vigilanza, la Battistolli di Vicenza, una delle più grandi aziende di settore, sta compiendo verifiche sull'accaduto e si è limitata a precisare che è stato attaccato solo uno dei due furgoni. E che nessun dipendente è rimasto ferito.

In questo momento le due scorte, di solito composte di tre persone per furgone, vengono sentite dalla Squadra mobile di Como, che conduce le indagini.

"Al momento possiamo solo dire che il carico era composito, cioè aveva raccolto valori diversi - ha detto un dirigente - presumibilmente sia dai supermercati sia dalle banche. Impossibile al momento fare valutazioni su qualunque cifra".

Autostrada disseminata di chiodi - Oltre ai dieci rapinatori che hanno bloccato i due furgoni portavalori, all'assalto devono avere partecipato anche parecchi complici. L'Autolaghi, infatti, è stata letteralmente disseminata di chiodi a quattro punte per bloccare o quantomeno rallentare l'arrivo delle forze di polizia.

Inoltre i rapinatori hanno dato fuoco con un fumogeno a un camion all'altezza di Saronno, in carreggiata nord, e hanno messo di traverso un furgone poco dopo Fino Mornasco in carreggiata sud. Testimoni arrivati sul posto raccontano di almeno una cinquantina di bossoli visibili a terra sul luogo dell'assalto.

Il sospetto, ora, è che oltre ai 10 commando entrati in azione vi fossero altrettanti complici.

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