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LUGANOUn secondo colpo per i rapinatori di Via Bossi

17.09.20 - 10:33
I cinque malviventi avevano minacciato due minorenni nei pressi del quartiere Maghetti, facendosi consegnare del denaro.
Tipress (archivio)
Un secondo colpo per i rapinatori di Via Bossi
I cinque malviventi avevano minacciato due minorenni nei pressi del quartiere Maghetti, facendosi consegnare del denaro.
La polizia è alla ricerca di testimoni: «Non escludiamo che possano aver commesso altre rapine».

LUGANO - Quella commessa in via Bossi lo scorso venerdì 28 agosto, non è stata la loro unica rapina. Sempre quel giorno, poche ore prima di venir arrestati, i cinque malviventi avevano infatti colpito anche nei pressi del quartiere Maghetti. Con lo stesso modus operandi. Le vittime sono due minorenni, che con la forza erano stati costretti a consegnare del denaro contante ai delinquenti.

Questo nuovo caso - precisa una nota congiunta del Ministero pubblico e della Polizia cantonale - è venuto alla luce «nell'ambito degli accertamenti» a carico delle persone finite in detenzione. Subito dopo i fatti - ricordiamo - finirono in manette tre persone - un 29enne cittadino tunisino senza fissa dimora, un 18enne svizzero e un coetaneo rumeno entrambi del Mendrisiotto -, mentre tre giorni dopo vennero arrestate due loro complici - una 17enne residente in Italia e una 27enne del Mendrisiotto - che durante il colpo fecero da esca per far cadere nella rete le ignare vittime.

Un nuovo caso al quale potrebbero farne seguito altri. Gli inquirenti, alla luce degli ultimi sviluppi dell'inchiesta, non possono infatti escludere che gli imputati si siano macchiati di altre rapine.  La polizia cantonale, per questo motivo, ha deciso di lanciare una ricerca di testimoni: «Invitiamo le nuove eventuali vittime che non hanno ancora sporto denuncia - anche per casi tentati e fortunatamente non riusciti - a contattarci allo 0848 25 55 55». 

Le principali imputazioni ai danni dei cinque malviventi, promosse a vario titolo e a seconda dei ruoli, dal Sostituto Procuratore generale Nicola Respini sono quelle di rapina, contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti, entrata e soggiorno illegale. 

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COMMENTI
 

GIGETTO 3 anni fa su tio
E sarà sempre peggio!! Abbiamo la possibilità di frenare un attimo questo scempio con l'imminente votazione del 27/09. Ma se non voteremo in modo virtuoso ovvero accettandola con un SI sarà la fine di tutto e questi tristi avvenimenti saranno all'ordine del giorno!!!!

SSG 3 anni fa su tio
@Emanuela Manu Conconi: innanzitutto nell'articolo parlano di un solo svizzero e informati sulla pronuncia del cognome, così come per gli altri due residenti ... Così giusto per puntualizzare...

Maxy70 3 anni fa su tio
Oltretutto se la prendono con due ragazzi. Delinquenti e vigliacchi! Avanti, tolleranza. Tiriamoci in casa tutti i fetenti! Grazie buonisti, spero che ve li troviate in casa!

grumpy 3 anni fa su tio
Compagni, mi raccomando, facciamone entrare molti: sono una vera e propria risorsa per la Svizzera!
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