CANTONELa pioggia? Si va nei centri commerciali

ZURIGO - La primavera tarda ad arrivare. Una situazione snervante per la maggior parte degli svizzeri. I centri commerciali, invece, si sfregano le mani.

Svizzera - Per i grandi centri commerciali svizzeri, la primavera piovosa con tanti fine settimana annacquati è un vero e proprio toccasana per le finanze. Stefan Gross, direttore del centro commerciale Glatt nei pressi dell’aeroporto di Zurigo Kloten, conferma la tendenza. "Abbiamo approfittato chiaramente del brutto tempo delle ultime settimane. Se per fare shopping in città ci si bagna, la gente preferisce venire da noi".

Nel centro Glatt, in aprile è stato registrato un amento dell’8% dei visitatori rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Anche altri centri commerciali confermano la tendenza al rialzo. E la fine delle piogge non è ancora in vista. Anche durante il fine settimana lungo di Pentecoste, si rimarrà al bagnato.

Karl Gorsatt, responsabile del Shoppyland Schönbühl vicino a Berna, è entusiasta. "Per noi, questo è il tempo ideale. Non potremmo chiedere di meglio!". Anche Roland Jungo, responsabile del centro Emmen di Emmenbrücke nel canton Lucerna, prevede un aumento delle visite il lunedì di Pentecoste. "Secondo la nostra tradizione, saremo aperti anche nel lunedì di Pentecoste. Ovviamente, salutiamo il fatto che quest’anno il tempo è dalla nostra parte".

In Ticino

Ma qual è la situazione in Ticino? Abbiamo ascoltato Enzo Lucibello, direttore di Mediamarkt Grancia e l'ufficio marketing del Fox Town che confermano un andamento superiore di affluenza per via del maltempo.

Grancia - "Dalla mia esperienza- spiega Lucibello - ogni volta che piove o c'è brutto tempo gli acquisti aumentano. Ma, attenzione, se il maltempo dura troppo a lungo, il rischio è che incida sull'umore dei potenziali acquirenti e, di conseguenza, viene meno lo stimolo all'acquisto.

Ma come funziona? "Molto semplicemente - spiega Lucibello -, quando fuori piove la gente è più propensa a fare un giro in un centro commerciale, dove avviene l'acquisto di impulso"

Dati difficili da raccogliere: "Dati in questo senso non ne abbiamo anche perché vanno calcolati numerosi fattori: dalle condizioni meteo del periodo corrispondente negli scorsi anni, alle festività coincidenti. L'acquisto, insomma, non è certamente indotto esclusivamente dalla meteorologia”.

Ma il maltempo non fa solo bene, vi è anche il risvolto della medaglia: "Ora è praticamente un mese e mezzo che piove, anche se con intervalli di sole. Diciamo che il protrarsi di pessime condizioni meteo favorisce quelle condizioni meteoropatiche che influiscono negativamente".

Fox Town - “Essendo un centro indoor, quando piove o è nuvoloso, chiaramente noi siamo avvantaggiati rispetto agli outlet che sono outdoor. Certo non facciamo la danza della pioggia, ma il brutto tempo ci avvantaggia rispetto a quello che potrebbe esser lo shopping nelle vie cittadine. Le persone hanno la possibilità di passeggiare e scegliere senza bagnarsi”. A parlare è il signor Esti per dell’Ufficio Marketing del Fox Town. “È ovvio che non parliamo di situazioni improponibili come neve o piogge eccessive perché ne avremmo svantaggi anche noi, ma l’affluenza nei nostri centri con meteo perturbato si incrementa notevolmente soprattutto in quei periodi in cui l’affluenza dei turisti in Ticino è elevata. Il turista si rinchiude nei nostri centri commerciali”.

Chiediamo se nell’ultimo mese i dati di affluenza sono aumentati in corrispondenza del brutto tempo che ormai attanaglia il Ticino. Tenga conto – continua Esti - che nel mese di aprile 2013 abbiamo incrementato l’affluenza di circa il 2.5% rispetto all’aprile 2012. Nel mese di aprile dello scorso anno, vi era anche la settimana di pasqua (12aprile) per cui un aumento del 2.5% quest’anno è ottimo, considerando che la pasqua è caduta nel mese di marzo. Tant’è che nel mese di marzo 2013 abbiamo incrementato l’affluenza di quasi l’11% rispetto al marzo 2012”.

Per quanto riguarda i giorni della settimana, Esti spiega che l’afflusso dovuto al brutto tempo aumenta in tutti i giorni ma “è chiaro che se la pioggia coincide con il weekend, all’affluenza del turista che si concentra nel sabato e domenica, si unisce anche quella del cliente locale. Il tempo è importante. Per farle un esempio sabato scorso che è stata una giornata assolata, l’affluenza è stata discreta, debole”. Infine gli incassi: “L’ aumento dell’affluenza durante i gironi di brutto tempo determina anche incassi superiori, per cui non si tratta soltanto di un rifugio da pioggia. Questo è accaduto sia ad aprile con un’affluenza di turisti russi sia nel mese di maggio con molti turisti svizzero tedeschi”.

Non per tutti va bene - Ma non per tutti la primavera bagnata è un motivo per festeggiare. Per diversi negozi dei centri commerciali è diventato difficile vendere la merce stagionale. Soprattutto i negozi di vestiti e quelli di articoli da giardino non hanno ancora venduto molto. «Le collezioni primaverili non si vendono. Praticamente nessuno ha voglia di comperare ballerine color pastello o vestitini leggeri se fuori piove», spiega Satu Hilty, portavoce del centro commerciale Letzipark di Zurigo