È in pubblicazione la richiesta per il cambio di destinazione: era una delle condizioni poste dalla Città per permettere il proseguimento delle attività
LUGANO - Rispetto delle disposizioni di legge e una domanda di costruzione. Sono queste le condizioni che, lo scorso maggio, erano state poste dal Municipio di Lugano per permettere il proseguimento delle attività allo Spazio Morel, in via Antonio Adamini. E da oggi all’Ufficio tecnico comunale è quindi in pubblicazione la richiesta per «il cambio di destinazione da garage a spazio per attività culturali».
Il progetto, partito nel febbraio 2017 nello stabile dell’ex garage Morel, propone un ambiente sperimentale e aggregativo per artisti e musicisti. Ma la scorsa primavera lo spazio culturale indipendente si era scontrato con la Città, che aveva deciso di «non rilasciare più alcun permesso speciale per l’esercizio provvisorio e l'intrattenimento musicale». Il motivo? Un’esibizione dal vivo sarebbe terminata un’ora e un quarto dopo il limite consentito.
Per lo Spazio Morel, gestito dall’Associazione culturale Drunken Sailors, l’attività proseguirà fino all’abbattimento dell’edificio che lo ospita, previsto per l’estate 2019.