LUGANO - La Corte delle Assise correzionali di Lugano - presieduta dal giudice Mauro Ermani - ha comunicato attorno alle 20.00 la sentenza di pena nei confronti di Werner Nussbaumer.
Nussbaumer è stato condannato a sette mesi di detenzione, sospesi con la condizionale per un periodo di prova di due anni, e al pagamento di un risarcimento di 12 mila franchi.
È stato quindi riconosciuto colpevole solo di infrazione semplice – e non quindi aggravata, come gli veniva contestato dal procuratore Antonio Perugini – alla Legge federale sugli stupefacenti.
Inoltre Nussbaumer è stato ritenuto complice della Gene Bank Technology: non poteva non sapere che la società, nella quale era entrato a far parte, aveva messo in piedi un vasto traffico di marijuana, destinata al mercato degli stupefacenti.
Nussbaumer ha dichiarato che intende ricorrere in Cassazione.