Un'estate da incorniciare, anche grazie al grande numero di turisti tedeschi, e per la stagione invernale molto positive le prenotazioni
ZURIGO - Buon andamento degli affari per il settore paralberghiero svizzero: un recente sondaggio indica che il comparto ha registrato nella stagione estiva appena conclusa un aumento del numero dei clienti e del fatturato. Anche le prenotazioni per la stagione invernale sono in rialzo.
I dati diffusi dall'associazione di categoria Parahôtellerie indicano che è cresciuto in particolare il numero di ospiti provenienti dalla Germania. Non mancano tuttavia le note dolenti: la durata dei soggiorni tende infatti ad accorciarsi.
L'inverno stuzzica - Il rinnovato interesse per l'imminente stagione invernale si spiegherebbe con l'arrivo anticipato della neve lo scorso anno, che potrebbe aver lasciato ai turisti "magnifiche immagini" e ricordi, stuzzicando il loro appetito.
Interhome Svizzera, ad esempio, registra un aumento del 12,2% delle prenotazioni rispetto al 2017, che era già risultato in progressione. Per le due settimane di Natale e Capodanno la crescita è addirittura del 30%. Quanto all'estate 2018 Interhome ha indicato di aver messo a segno un aumento delle prenotazioni dell'11%.
Cifre in rialzo anche per Reka: attualmente le prenotazioni per l'inverno indicano un aumento dei ricavi del 7,8%, mentre la stagione estiva si è conclusa con una progressione del 6,1%.
Su anche i campeggi - Per quanto riguarda i campeggi, il rialzo del 13,1% dei pernottamenti registrato durante l'estate lascia presagire buoni affari anche durante l'inverno. Solo gli ostelli svizzeri della gioventù hanno registrato in estate un calo (pernottamenti -1%): per l'inverno si profila tuttavia una crescita del 9%.
Le strutture di Bed and Breakfast (B&B) hanno dal canto loro annunciato un aumento del 2,4% dei pernottamenti durante l'estate, dovuto principalmente all'afflusso di clienti dalla Germania (+7,8%). In calo, invece, la clientela italiana.