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"Mi stupisco che occorrano nove ore per sapere quanto sia successo", ha dichiarato il sindaco della città belga
SIERRE - Il borgomastro (sindaco) della cittadina belga di Lovanio, dalla quale provengono parte delle vittime della sciagura di Sierre, ha criticato la lentezza con la quale le autorità locali sono state informate della tragedia.
"Il capo del corpo di polizia (di Lovanio) è stato informato alle 05:45 e io stesso alle 06:15". "L'incidente si è svolto a 800 chilometri, in un paese estremamente moderno e tecnologicamente avanzato", ha dichiarato Louis Tobback davanti alla scuola Sint-Lambertus di Heverlee, un quartiere della cittadina.
"Mi stupisco che occorrano nove ore per sapere quanto sia successo", ha aggiunto in riferimento all'ora dell'incidente, avvenuto verso le 21:15. "Forse qualcuno in Belgio è stato informato prima. Non lo so", ha proseguito Tobback, un ex ministro degli interni ed esponente del partito socialista fiammingo SPA.
"Visibilmente c'è stata gente laggiù che ha avvertito verso le 02:15 con un SMS il direttore della scuola, che ha saputo in questo modo che era successo qualcosa. Qualcuno ha pure avvertito la polizia verso le 03:15, senza poter descrivere le dimensioni della catastrofe, ma ufficialmente non abbiamo avuto conferma prima delle 05:45. Trovo tutto ciò sorprendente", ha proseguito.
Il sindaco ha trascorso parte della mattinata in compagnia dei genitori delle vittime e del personale della scuola, che ha perso un maestro e un'accompagnatrice, deceduti nell'incidente. Sedici dei ragazzi che frequentavano l'istituto sono rimasti feriti e i responsabili sono senza notizie degli altri otto.
Alcuni genitori si sono dunque diretti verso l'aeroporto di Bruxelles, da dove sono partiti verso la Svizzera a bordo di un aereo governativo, senza conoscere lo stato in cui si trova il loro figlio, ha deplorato Tobback.
