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SAN GALLOFiamme a Oberriet, del ristorante era stata presentata domanda di demolizione

07.10.18 - 22:17
Tra le vittime, si viene a sapere intanto, ci sarebbe la compagna di uno dei due inquilini rimasti feriti
Fiamme a Oberriet, del ristorante era stata presentata domanda di demolizione
Tra le vittime, si viene a sapere intanto, ci sarebbe la compagna di uno dei due inquilini rimasti feriti

OBERRIET - Ci vorranno due o tre giorni per l'identificazione dei corpi ritrovati nell'edificio che ospita un ristorante a Oberriet (SG) e che è stato distrutto dalle fiamme la scorsa notte. Il bilancio dell'incidente, lo ricordiamo, è di due morti e due feriti.

Stando alle informazioni raccolte da 20 Minuten - non ancora confermate dalla polizia -, una delle vittime sarebbe la compagna di uno dei due inquilini rimasti feriti.

Una domanda di demolizione depositata pochi giorni fa - Secondo l’emittente radiofonica sangallese FM1, il ristorante Sonne aveva riaperto i battenti da tre mesi. E soltanto pochi giorni fa sul sito internet del comune di Oberriet era stata pubblicata una domanda di demolizione dell’esercizio pubblico, a cui i residenti avrebbero potuto fare ricorso entro il 25 ottobre.

Ma il nuovo titolare - che non ha nulla a che fare con gli appartamenti in locazione -, Roy Schachtler, interpellato da 20 Minuten, non ha voluto sbilanciarsi troppo, limitandosi nell’affermare che nel momento in cui è scoppiato l’incendio era via e che avrebbe dovuto parlare di quanto accaduto con il suo socio.

I fatti - Il rogo, come noto, ha incominciato a prendere forma alle 3.20 (il ristorante, secondo le informazioni raccolte da 20 Minuten, aveva chiuso attorno a mezzanotte) e all’arrivo dei pompieri le fiamme lo avevano già quasi completamente divorato.

Un inquilino è riuscito a mettersi in salvo da solo, mentre per un altro si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco. A causa delle ferite riportate, entrambi sono stati trasportati in ospedale - uno in elicottero, l’altro in ambulanza - dove sono tuttora ricoverati.

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