SVIZZERAPiù violenti e aggressivi, la colpa è dell'ondata di caldo

ZURIGO - Nella notte tra venerdì e sabato un uomo è stato picchiato a morte a Basilea. Alle medesime latitudini, la sera successiva un 38enne è stato accoltellato e ferito gravemente da un anziano. Anche a Zurigo, domenica notte, davanti al ristorante Quai 61, è spuntato un coltello, mentre venerdì, sempre a Zurigo, ma sulla Langstrasse, un uomo ha riportato ferite alla testa, dopo essere stato aggredito con una bottiglia e una raffica di calci. Non è finita: anche a Berna, negli scorsi giorni, un uomo è stato minacciato e poi ferito con un’arma da taglio.

Responsabile di tutta questa inaudita violenza potrebbe essere a tutti gli effetti il gran caldo: un collegamento tra aggressività e alte temperature c’è ed è riconosciuto come “the long hot summer effect”, ossia “l’effetto della lunga estate calda”. Definizione coniata sulla base degli avvenimenti dell’estate 1967, quando scoppiarono disordini razziali in diverse città degli Stati Uniti.

Il ricercatore Craig A. Anderson e i suoi colleghi hanno dimostrato - attraverso numerosi studi - che, effettivamente, l’essere umano, al cospetto delle alte temperature, diventa più aggressivo. Secondo Anderson, ad esempio, i crimini sessuali più violenti vengono commessi proprio durante i mesi estivi.

Nel contempo, un gruppo di ricercatori dell’Università del Michigan sostiene che i giocatori di baseball in tali circostanze assumono un comportamento combattivo. E i calciatori, a quanto pare, non sono da meno, poiché, stando a uno studio della Texas Tech University, con il caldo, in campo, vengono decisamente commessi più falli.

Le alte temperature influiscono, comunque, anche su chi porta la divisa. È quanto hanno rilevato alcuni ricercatori olandesi: durante una simulazione a 21 gradi, solo il 60% degli agenti di polizia presi in esame ha estratto l’arma da fuoco, mentre a una temperatura ambientale di 27 gradi, l’arma è stata estratta dall’85% dei poliziotti presenti.

I rimedi contro l’aggressività: parla l’esperto - Perché il caldo ci rende più aggressivi? «Il responsabile è il nostro sistema limbico, che risponde a tutti i tipi di stress», spiega a 20 minuten l’esperto Erich Roth (www.erich-roth.ch). «Lo stress - prosegue - può essere causato da una lunga attesa o semplicemente dal caldo: l’aggressività è una reazione di difesa del nostro corpo». Cosa fare, quindi, nel caso riuscissimo a renderci conto di stare per assumere un comportamento aggressivo? «Un respiro profondo - continua Roth - Funziona sempre, perché influisce sulla parte razionale del nostro cervello, bloccando queste reazioni istintive». E se qualcuno, al contrario, assume un atteggiamento violento nei nostri confronti? «In questo caso è un po’ più complicato. Un rimedio specifico non c’è, ma si può iniziare a parlare con calma, chiedendo all’altra persona “Perché sei così arrabbiato?”».