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ZURIGODormire a 3'100 metri, sotto un planetario naturale

31.01.19 - 07:00
Dal Vallese all’Engadina, passando dalla Svizzera centrale: ecco alcuni alberghi d’alta quota
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La stazione Gornergrad con il famoso albergo
La stazione Gornergrad con il famoso albergo
Dormire a 3'100 metri, sotto un planetario naturale

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Dal Vallese all’Engadina, passando dalla Svizzera centrale: ecco alcuni alberghi d’alta quota

ZURIGO – Lassù sulle alpi svizzere, dove splende il sole anche quando a valle c'è una fitta coltre nebbiosa, troviamo dei fantastici alberghi d'alta quota. Una soluzione ideale, e forse ancora poco conosciuta, per sfuggire al grigiore delle città e per godersi i raggi del sole incontrastati, il cielo stellato della volta celeste e immersi nella pace più assoluta.
Ecco alcune idee…

Al Kulmhotel Gornergrat a Zermatt si possono quasi toccare le stelle: questo hotel di lusso di montagna si trova ad un'altitudine di 3’100 metri, in posizione isolata fra grandiose cime. Le 22 camere arredate con gusto in moderno stile alpino offrono una vista panoramica sul Cervino e sul Monte Bianco. Vi consiglio la lussuosa suite nella torre con le finestre arrotondate, è davvero esclusiva. La gastronomia è caratterizzata dall’elegante ristorante “Vis-à-Vis” e dai buffet del self-service con terrazza panorama. La stazione Gornergrat è raggiungibile in 33 minuti da Zermatt.

Nel punto panoramico più spettacolare dell’Engandina, a quasi 2’500 metri d’altezza sopra Samedan, si trova l’albergo Hotel Muottas Muragl, tra i più romantici in quota.
Recentemente la costruzione, che comprende 16 camere, è stata ristrutturata. Ci si arriva dopo un tragitto di 10 minuti con la funicolare Muottas-Muragl. Ampia è la terrazza panoramica con una vista imprendibile sui laghi. L’albergo risale ai tempi dei pionieri del turismo, quando la prima ferrovia panoramica dei Grigioni risaliva in quota: è qui dove sfrecciavano a valle i primi sciatori dell’Engadina. È il primo hotel alpino impegnato a livello ambientale: grazie a un innovativo impianto di produzione energetica produce più energia di quanta ne necessiti.

Aria pura di montagna, stelle quasi a portata di mano, sguardo che spazia fino all‘orizzonte: questo hotel di montagna e monumento storico che si erge sul Pilatus vale un viaggio anche solo per la sua posizione. Entusiasmanti sono le sue 27 camere e 3 suite realizzate in creativo design alpino. Delizie per il palato provengono dai vari ristoranti e bar, talvolta permeati di misurata nostalgia come il „Queen Victoria“, mantenuto fedele all’originale. Questa struttura alberghiera comprende terrazze solarium, spazi per seminari ed eventi, oltre a una vasta offerta per il tempo libero.

Poi ci sono i lodge d’alta montagna: per esempio il The Lodge a Verbier di proprietà del capo della Virgin, Richard Branson. Affitto settimanale di 110'000 franchi tutto compreso per 18 persone (inclusa una brigata di 15 collaboratori in cucina e un’autista 24 ore al giorno). A Crans Montana l’architetto Ambroise Bonvin ha trasformato la stazione di arrivo di una funivia dismessa in un lodge di qualità con ristorante. Il blocco di cemento è stato ricoperto con pietra naturale in modo da far assomigliare il cubo ad una capanna del club alpino e il lato riservato un tempo alle cabine è stato trasformato in una vetrata panoramica al 100 percento.

Ve ne sono naturalmente tantissimi altri in Svizzera. Per esempio sul Grimsel oppure alla Melchseefrutt… Tornerò sicuramente su questo tema.

Testo a cura di Claudio Rossetti

Link utile: www.viaggirossetti.ch 


Questo articolo è stato realizzato da Progetti Rossetti, non fa parte del contenuto redazionale.
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