Intervista a Aliona Forti, pianista e accompagnatrice per la Scuola universitaria del Conservatorio
Chi sei?
Sono Aliona, ho 28 anni e sono una pianista. Ho origini russe, ma vivo in Ticino da quando ho 15 anni. Mi sono diplomata al Conservatorio della Svizzera italiana e ora lavoro come accompagnatrice per la Scuola di Musica e per la Scuola universitaria del Conservatorio. Sono sposata con un ragazzo ticinese e abbiamo due figli. Sin da bambina sapevo di voler fare la pianista e avere una famiglia.
Come concili il lavoro con la famiglia?
Fortunatamente il mio lavoro mi permette di avere degli orari flessibili. Con l’aiuto di mia mamma durante la settimana e di mio marito nel weekend riusciamo sempre a organizzarci.
È difficile essere una pianista accompagnatrice oggi?
Al di fuori dell'ambiente musicale è una professione poco conosciuta, spesso mi capita di dover spiegare di cosa si tratti! È un lavoro che mi piace moltissimo e che ho sempre voluto fare. Amo stare in compagnia e lavorare con altre persone. L'ambiente scolastico e universitario è sempre stimolante e dinamico. Trovo comunque che nel mondo della musica, per quanto sia affascinante, bisogna essere pronti alla competizione, sempre più crescente, soprattutto nell'ambito solistico.
Che consiglio daresti a chi come te vuole seguire questa strada?
Segui i tuoi sogni, ma non fissarti troppo su qualcosa che possa essere limitante per il tuo futuro. Impegnati al massimo, ma lasciati anche il tempo di vivere!